Arrampicata sportiva, Olimpiadi Tokyo 2021: medaglia difficile per l’Italia. A Laura Rogora serve la gara perfetta

L’arrampicata sportiva farà il suo storico debutto a cinque cerchi in occasioni delle Olimpiadi di Tokyo 2021, in programma da venerdì 23 luglio a domenica 8 agosto. Questo sport può contare su tanti appassionati in giro per il mondo, sia nella sua versione in palestra (su parete, quella che vedremo ai Giochi) che nella sua versione in falesia (all’aperto, in montagna). In Giappone verranno assegnati due titoli (uno per sesso) attraverso il format della combinata: gli atleti si cimenteranno nelle tre specialità tradizionali (lead, boulder, speed) e i risultati verranno cumulati per dare la classifica generale.

L’Italia si presenterà all’appuntamento con tre atleti: Laura Rogora, Ludovico Fossali, Michael Piccolruaz. Fossali è il Campione del Mondo in carica nello speed, ma non è al top nelle due discipline tecniche: per lui salire sul podio sembra impossibile. Piccolruaz è un buon generalista, senza però particolari acuti: buon risultato alla portata, ma difficile pensare al colpaccio.

Le migliori chance di medaglia sono affidate a Laura Rogora, che eccelle in particolar modo nel lead (seconda anche lo scorso weekend in Coppa del Mondo) e che sta crescendo tra boulder e velocità. L’azzurra ha la personalità e il carisma per giocarsela, ma è ben consapevole che le servirà la gara perfetta per consacrarsi. Dovrà qualificarsi alla finale e poi nell’atto conclusivo dare il massimo nel lead, cercare di tenere botta nel boulder e inventarsi qualcosa nello speed. Difficile, ma non impossibile.

Foto: Federclimb