Formula 1
F1, Fernando Alonso: “Avrei potuto vincere di più, ma nel 2005 e nel 2006 sono stato anche fortunato…”
In un’intervista riportata da Motorsport.com, Fernando Alonso guarda a quel che è stata la sua carriera in F1. Un percorso caratterizzato da due titoli iridati nel 2005 e nel 2006 con la Renault ma che, viste le qualità, avrebbe potuto annoverare altri centri.
A esserne convinto è il pilota dell’Alpine in primis che ha rivelato alcuni aspetti interessanti: “Sono stato campione due volte, vicecampione quattro, e in tre di queste volte per meno di tre o quattro punti. Oltre ad essere stato due volte campione del mondo, penso che abbiamo lottato per il Mondiale fino all’ultima gara per cinque o sei anni. E in quelle ultime gare, forse al giro 20 o al 40 o al 50 eravamo leader virtuali del campionato. Sono orgoglioso del fatto che ho vinto non perché avessi una macchina dominante, per alcune circostanze o per fortuna. Penso sempre che siamo un team e un pilota forti, in ogni circostanza, che non ci diamo per vinti e che lottiamo per essere sempre al vertice“, le considerazioni di Nando.
Andando più nello specifico, l’asturiano ha aggiunto: “Certo, se guardo al passato, possiamo anche pensare che a volte ho avuto fortuna nei Mondiali che ho vinto. Raikkonen ha rotto il motore in due o tre gare in cui era leader, nel 2005. Nel 2006 Michael ha rotto il motore a Suzuka alla penultima gara. Quindi, se cominci a fare il conto, guardi sia quello che non hai vinto sia quello che invece hai vinto. Forse avresti vinto più di quello che invece non hai vinto, ma allora è meglio prendere tutto ciò che ti arriva e godertelo”.
Attualmente, nella sua nuova esperienza con il team francese (ex Renault), sembra aver trovato la chimica giusta con la scuderia e nello stesso tempo alcuni accorgimenti tecnici gli hanno sorriso. Non resta che attendere come questa fase della carriera di Alonso evolverà.
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