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Tokyo 2021

Nuoto, Nicolò Martinenghi: “Alle Olimpiadi ho tanta voglia di divertire. Sogno di battere Peaty”

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Nicolò Martinenghi sta lavorando in vista delle Olimpiadi di Tokyo. Il ranista azzurro si candida ad essere uno dei protagonisti nelle gare della rassegna a cinque cerchi. Al momento, come ha confessato lui stesso in un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, Adam Peaty è l’uomo da battere ma questo non rappresenta un ostacolo a livello psicologico.

È sempre emozionante stare in acqua al suo fianco: mi gaso a fare le gare con lui, mi dà una grande carica emotiva e mi piace perché lui non si nasconde e non si fa condizionare da come vanno gli altri. La sua forza è mentale. Ma potrei arrivare a batterlo, ci penso: sarebbe bello poter nuotare in 56”8“.

L’Italia del nuoto è in continua evoluzione, con i giovani che spingono per trovare il giusto spazio: “C’è un bel cambio generazionale, c’è un passaggio di testimone, ci sono molte speranze e anche più responsabilità, se penso che a Tokyo non ci sarà uno come Scozzoli – sottolinea Martinenghi – In Nazionale ci si stimola, questo in squadra conta tanto anche se è uno sport individuale. Quando Federica Pellegrini vinceva le sue gare internazionali io ero ancora un bambino e ora sono in squadra con lei a fare da capitano. Tutto questo aiuta tanto, se non c’è un gruppo alle spalle difficilmente si va avanti, soprattutto dopo un anno difficile come l’ultimo“.

In chiusura della sua intervista Martinenghi racconta di quanto ha lavorato per farsi trovare pronto alle Olimpiadi: “Ho tanta voglia di divertirmi e far divertire. Perciò mi metto in discussione: negli ultimi mesi ho dimostrato in modo palese cosa posso valere. È il frutto di un percorso nel quale ho messo tutto me stesso, un coronamento di risultati che ti porta ad avere una marcia in più“.

Foto: LaPresse

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