Formula 1
F1, Damon Hill: “La Mercedes non lo dice, ma ha già preso la decisione di affiancare George Russell a Lewis Hamilton”
In terra austriaca Valtteri Bottas ha disputato un convincente double header. Nel GP di Stiria sarebbe partito davanti a Lewis Hamilton se non avesse ricevuto la penalità per il comico testacoda in corsia box al venerdì, dopodiché ha concluso la gara sul podio, piazzandosi terzo. È andata ancora meglio la settimana dopo nel GP d’Austria, quando il finlandese ha occupato la seconda posizione, approfittando al meglio delle disgrazie occorse al compagno di squadra e della penalizzazione inflitta a Lando Norris. Insomma, prestazioni solide, ovvero esattamente ciò che gli viene chiesto da Mercedes. Performance in grado di garantirgli un rinnovo?
Toto Wolff ha sempre temporeggiato dichiarando di “non avere fretta nel prendere una decisione in merito al pilota che affiancherà Hamilton nel 2022. La effettueremo in estate, con calma, valutando con chiarezza ogni risvolto. Chiaramente, il compagno di squadra di Lewis sarà uno tra Valtteri Bottas e George Russell”.
Cionondimeno, secondo Damon Hill, questa sarebbe una mera sceneggiata politica. Il Campione del Mondo 1996 non ha mai avuto peli sulla lingua e ha confermato la sua franchezza anche pochi giorni orsono, nella puntata del podcast F1 Nation a cui spesso partecipa come ospite. “Personalmente io sceglierei Russell, ma se devo essere onesto, sono convinto che anche Mercedes abbia già preso questa decisione da tempo. Non l’hanno ancora annunciato, ma nel team sanno bene cosa succederà per l’anno prossimo” ha detto Damon.
In effetti si rincorrono da giorni voci in merito a un possibile annuncio del trasferimento di George Russell dalla Williams alla Mercedes nel 2022 addirittura già in occasione del Gran Premio di Gran Bretagna, anticipando quindi i tempi rispetto alla pausa estiva. In pochi credono che Bottas possa davvero avere una chance di essere confermato anche per il prossimo anno, nonostante non sia un mistero che Hamilton preferirebbe proseguire con a fianco il fido finlandese piuttosto di dover condividere il box con un rampante giovane ambizioso.
Se davvero Mercedes dovesse decidere di promuovere Russell a discapito di Bottas, il finnico dovrebbe accontentarsi di correre tra il midfield e le retrovie. L’ipotesi più plausibile sarebbe infatti quella di tornare alla Williams, dove ha già corso dal 2013 al 2016. Un’alternativa suggestiva, ma al momento improbabile, sarebbe quella di accasarsi all’Alfa Romeo in sostituzione di Kimi Räikkönen.
Foto: La Presse