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Calendario Serie A asimmetrico: cosa significa e come funziona

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Oggi mercoledì 14 luglio (ore 18.30) nascerà la Serie A 2021-2022 di calcio. Verrà infatti sorteggiato il calendario del prossimo campionato e conosceremo così la composizione delle 38 giornate, con tutte le date e i vari incroci tra le 20 squadre che parteciperanno al torneo. C’è però una grande novità dopo oltre un secolo di storia, ovvero quella del calendario asimmetrico. Cosa significa? Fino alla passata stagione il girone d’andata e quello di ritorno erano speculari, se due formazioni si affrontavano alla prima giornata si sarebbero poi incontrate nuovamente alla ventesima (ovvero la prima del ritorno). Da quest’anno, invece, si cambia e nasce il calendario asimmetrico per la Serie A.

Facciamo un esempio per chiarire quella che è ritenuta una rivoluzione dagli addetti ai lavori. Se Inter e Napoli si fronteggiano alla terza giornata, il ritorno non sarà previsto alla 22ma giornata (dunque la terza di ritorno) ma in un altro momento. Il regolamento prevede che trascorrano almeno otto partite tra i due incontri previste tra le stesse compagini. La seconda parte della stagione avrà dunque uno svolgimento totalmente differente rispetto all’andata.

Si partirà il 22 agosto, chiusura il 22 maggio. Sono previsti cinque turni infrasettimanali: 22 settembre, 27 ottobre, 1 dicembre, 22 dicembre, 6 gennaio. Cinque soste per le Nazionali: 5 settembre, 10 ottobre, 14 novembre, 30 gennaio, 27 marzo. Stop natalizio dal 23 dicembre al 5 gennaio. Diamo uno sguardo ai criteri previsti per il sorteggio del calendario della Serie A 2021-2022 di calcio.

CRITERI SORTEGGIO CALENDARIO SERIE A 2021-2022 CALCIO

– Non potranno esserci più di due coppie di incontri consecutivi in casa o in trasferta per ogni girone.
– Una partita non potrà avere il proprio ritorno prima che siano stati disputati altri 8 incontri.
– Prevista alternanza assoluta delle gare in casa e in trasferta per le seguenti coppie di squadre: Milan e Inter, Juventus e Torino, Roma e Lazio, Genoa e Sampdoria, Fiorentina ed Empoli, Napoli e Salernitana, Spezia e Cesena (temporanea), Venezia e SPAL (temporanea).
– Nei quattro turni infrasettimanali feriali le gare tra Atalanta, Inter, Juventus, Lazio, Milan, Napoli e Roma non saranno possibili. Non saranno consentiti nemmeno i derby.
– I derby non possono essere programmati alla prima e all’ultima giornata.
– Non ci sarano casi di incontri ripetuti, ovvero stessa partita alla stessa giornata del calendario scorso.
– I club impegnati in Europa non possono affrontarsi tra loro nelle giornate successive a un turno Uefa.
– Inter, Milan e Juventus giocheranno fuori casa la settima giornata di andata.

Foto: Lapresse

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