Scherma, Olimpiadi Tokyo: Daniele Garozzo ai quarti nel fioretto. Eliminati Andrea Cassarà e Alessio Foconi

Si sono appena conclusi gli assalti degli ottavi di finale del fioretto maschile alle Olimpiadi di Tokyo. Turno amaro per l’Italia che ha visto l’eliminazione di Alessio Foconi decisamente sottotono e di Andrea Cassarà alle prese con un problema fisico. Unico a staccare il pass per i quarti è Daniele Garozzo che vince sul filo di lana.

La sfida tra Garozzo e Matsuyama è stata a dir poco emozionante. Un’altalena di emozioni continue iniziate con le quattro stoccate consecutive messe a segno dall’azzurro. A seguire la replica del nipponico che nel giro di pochi secondi si riporta in parità (4-4). La sfida resta in equilibrio fino al 7-7 quando è ancora una volta l’italiano a prendere in mano la situazione allungando fino al 14-9.

A questo punto il successo di Garozzo sembra in ghiaccio ma il giapponese decide di giocarsi il tutto per tutto. Una situazione che rischia di diventare paradossale visto che Matsuyama trova l’incredibile parziale di 5-0 che vale la parità. Nel momento cloud, però, l’azzurro è più bravo e chiude 15-14 staccando il pass per i quarti di finale.

Partenza fulmine di Cassarà nella sfida contro l’egiziano Hamza. L’azzurro in un batter d’occhio vola fino al 6-1. La superiorità del 37enne nativo di Passirano è evidente, tanto che nel giro di pochi secondi allunga fino al 12-6. L’africano prova a reagire sfruttando anche un problema alla caviglia destra dell’azzurro, già accusato nel turno precedente e che col passare dell’assalto va pian piano peggiorando, ritrova la parità (13-13). Nel finale per Hamza è un gioco da ragazzi chiudere il conto sul 15-13.

Niente da fare anche per Foconi che nel suo assalto contro il rappresentante di Hong Kong, Ka Long Cheung è apparso contratto e in grande difficoltà. Mai come in questo caso forse il risultato finale racconta meglio di ogni altro commento l’andamento della sfida. L’azzurra ha ceduto col punteggio di 15-3, un esito impietoso che ha messo fine all’avventura a cinque cerchi del 31enne romano.

Foto: Bizzi/Federscherma