Calcio a 5, Europei: Italia, la semifinale è tua! Superata la Croazia

A volte per raccontare la cronaca di una partita forse è meglio cominciare dalla fine, quando il cronometro del secondo tempo segnava soltanto 0.05″ alla sirena conclusiva. 

La palla, sugli sviluppi di un corner, arriva sul piede destro di Novak che impatta al volo e spedisce sul palo per la disperazione dei suoi compagni e la, contestuale, gioia di Menichelli e di tutto il suo gruppo che conservano il vantaggio di 2-1 e volano in semifinale. Ancora una volta, tra le migliori quattro formazioni d’Europa.

La sfida invece era cominciata con un’Italia intraprendente e padrona del campo pronta a gestire il pallino del gioco ed a passare immediatamente in vantaggio con Romano, bravo a ribadire in porta dopo una serie di respinte avversarie. Sembrava tutto in controllo, ma degli uomini di Stankovic non c’è mai da fidarsi.

All’improvviso infatti, Jelovcic si inventa un’azione personale di pregevole fattura, liberandosi con forza di Honorio e mettendo a sedere Mammarella, per firmare il pari che rimette in equilibrio le sorti della contesa. Tutto da rifare.

La forza dei rappresentanti del Bel Paese però, sta nella loro mente. Come se niente fosse riprendono a macinare futsal e dopo un paio di minuti ritrovano la via della rete, grazie ad un sinistro di Fortino che dopo aver subito una deviazione ed essere passato sotto le gambe dell’estremo difensore Jukic, non perfetto nella circostanza, si insacca per il 2-1. Risultato che manda le squadre al riposo.

La ripresa inizia sulla falsa riga della prima frazione, ma i nostri sciupano qualche occasione di troppo, prima di prepararsi al “Serrate Finale”.  Quando mancano 06.45″ al termine, non a caso, Stankovic butta dentro il temutissimo Capar, portiere di movimento che già ha fatto male a Spagna e Repubblica Ceca, per un disperato arrembaggio.

Comincia un lungo assedio dove però gli azzurri non sembrano patire. Trascinati da Vampeta, attivissimo nel ruolo di pivot, capitan Lima, grintoso e rapidissimo nel chiudere tutti gli spazi in banda, e soprattutto da un Mammarella, in versione saracinesca, portano a casa la partita nonostante qualche sofferenza inevitabile ed un po’ di fortuna, che a questi livelli non guasta mai.

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michele.cassano@olimpiazzurra.com

Foto: Cassella_Nazionale Italiana Futsal (Facebook)