Simone Biles salta le Finali olimpiche al volteggio e parallele. Ci pensa per corpo libero e trave

Simone Biles ha deciso di non disputare le Finali di Specialità al volteggio e alle parallele asimmetriche delle Olimpiadi di Tokyo 2021. La statunitense ha ufficialmente comunicato che non si presenterà in pedana nella giornata di domenica 1° agosto, quando si disputeranno gli atti conclusivi su questi attrezzi. La 24enne è alle prese con problemi di natura psico-motoria e con gli ormai noti “Twisties”, ovvero quei blocchi mentali che impediscono di controllare il proprio corpo quando è in aria. Esibirsi in queste condizioni è decisamente pericoloso, si potrebbe fare davvero molto male e la rinuncia è inevitabile.

L’icona della ginnastica artistica si era ritirata durante la finale a squadre e poi aveva rinunciato alla finale all-around. L’americana si era presentata in Giappone con l’obiettivo di conquistare cinque medaglie d’oro, ma purtroppo si è trovata costretta ad affrontare dei fantasmi inaspettati. La vincitrice di quattro medaglie d’oro alle Olimpiadi di Rio 2016 era la grande favorita al volteggio e aveva staccato anche il miglior punteggio in qualifica, mentre sugli staggi non era attesa per una medaglia. USA Gym comunica che Simone Biles e lo staff medico decideranno domani se prendere parte alle finali al corpo libero (lunedì 2 agosto) e alla trave (martedì 3 agosto).

A prendere il suo posto alla tavola sarà la connazionale Jade Carey, quarta in qualifica e originariamente esclusa per la regola dei passaporti (affiancherà MyKayla Skinner). Sugli staggi, invece, subentrerà la francese Melanie De Jesus Dos Santos.

Foto: Lapresse