Atletica
Atletica, Alessandro Sibilio straripante! Finale alle Olimpiadi, 400 ostacoli da brividi sotto i 48”
Alessandro Sibilio ha fatto qualcosa di semplicemente mostruoso alle Olimpiadi di Tokyo 2021 e si è qualificato alla Finale dei 400 metri ostacoli. L’italiano ha confezionato una prestazione surreale in terra giapponese ed è sceso sotto i 48” per la prima volta in carriera, barriera che alle nostre latitudini è stata infranta in passato soltanto da Fabrizio Mori. Il campano si è letteralmente superato nella seconda semifinale e ha chiuso con un roboante 47.93, migliorando il proprio personale. La progressione dell’azzurro è stata memorabile, ancora una volta sul rettilineo conclusivo riesce a cambiare il ritmo perentoria e a rimontare gli avversari con immensa leggendaria in chiusura del giro della morte con barriera (oggi ha infilzato lo statunitense Kenneth Selmon e il tedesco Luke Campbell).
Il nostro portacolori chiude in terza posizione alle spalle del brasiliano Alison Dos Santos (47.31, record sudamericano) e del qatarino Abderrahman Samba (47.47, stagionale). Alessandro Sibilio, che lo scorso mese vinse gli Europei Under 23 e che è alla sua prima esperienza a cinque cerchi, è riuscito così a passare il turno col il tempo di ripescaggio e martedì 3 agosto (ore 05.20) proverà a essere ancora protagonista: è tra i migliori otto al mondo, avrà la possibilità di strabiliare in una finale olimpica.
Miglior tempo assoluto per il norvegese Karsten Warholm (47.30 per il primatista mondiale), subito alle sue spalle il brasiliano Alison Dos Santos (47.31), lo statunitense Rai Benjamin (47.37). In finale anche il qatarino Abderrahman Samba (47.47), il turco Yasmani Copello (47.88), Kyron McMaster dalle Isole Vergini Britanniche (48.26) e l’estone Rasmus Magi (48.36). L’Olimpiade è il punto più alto a cui si può aspirare, certo la medaglia è un sogno. Non mi pongo obiettivi per mercoledì”
Foto: Lapresse