MotoGP
MotoGP, Joann Mir: “Valentino Rossi è il Michael Jordan delle moto. E’ stato un privilegio gareggiare con lui”
L’annuncio del ritiro a fine stagione di Valentino Rossi è il tema del giorno nel paddock. Il campione di Tavullia è stato un simbolo di questo sport e anche per questo motivo molti degli attuali protagonisti della MotoGp sono legati alla figura dell’azzurro.
Il campione del mondo in carica Joan Mir ha spiegato come sarà il futuro in pista senza il Dottore: “Sarà strano, grazie a Vale per quello che ha dato. È riuscito a cambiare la visione delle moto nel corso di anni 2000. Quando parli con qualcuno che non ne sa di due ruote, sicuramente conosce Rossi, e questo dice qualcosa. Sapevamo che questo giorno sarebbe arrivato. La sua carriera è stata talmente lunga che è diventato nostro idolo e abbiamo potuto correre con lui. Pochi sportivi hanno avuto una carriera così lunga e realizzare i sogni di tanti bambini. Il modo in cui ha corso è sempre stato il suo stile, un approccio diverso da tutti”.
Mir, nell’intervista riportata dalla Gazzetta dello Sport, ha paragonato Rossi a un altro grande dello sport: “Per me è stato privilegio gareggiare con Rossi. Probabilmente ero più agitato di lui quando ha parlato. Momento difficile perché sembrava non dovesse mai arrivare. Penso che abbia tutto per godersi la vita e sono contento per lui. Lui è il Michael Jordan delle moto. Sarà difficile rivedere un altro Rossi nella storia e gli auguro ogni fortuna e di rivederlo nel paddock nel 2022″.
Foto: MotoGP.com Press