F1, confermata la squalifica di Sebastian Vettel nel GP d’Ungheria. Carlos Sainz salva così il podio

Niente da fare in casa Aston Martin: la FIA ha rigettato il diritto di revisione del team britannico confermando di fatto la squalifica di Sebastian Vettel dal Gran Premio d’Ungheria 2021, undicesimo round stagionale del Mondiale di Formula Uno.

Il pilota tedesco aveva tagliato il traguardo addirittura in seconda posizione, sfruttando il caos creatosi in partenza e poi resistendo nel finale alla rimonta furiosa di Lewis Hamilton con la Mercedes, tuttavia i 18 punti della piazza d’onore sono andati in fumo poche ore più tardi a causa di un’irregolarità riscontrata da parte della FIA sulla AMR21 del quattro volte campione iridato.

I commissari della federazione internazionale erano stati in grado di pompare fuori dal serbatoio della vettura appena 0.3 litri di carburante, mentre il regolamento prevede un minimo di 1 litro per consentire lo svolgimento delle verifiche post-gara.

Aston Martin in seguito ha presentato reclamo, presentando dei nuovi elementi per provare a riaprire il caso, ma la FIA ha negato la richiesta della scuderia britannica confermando quindi l’ordine d’arrivo del GP magiaro. Il podio di Budapest resta quindi composto nell’ordine da Esteban Ocon (Alpine), Lewis Hamilton (Mercedes) e Carlos Sainz (Ferrari). Hamilton si presenterà al prossimo round con un vantaggio di 8 punti nel Mondiale su Max Verstappen.

Foto: Lapresse