Tennis, torna il “vecchio” ranking ATP: dal 23 agosto addio al “Best Of”, si riparte col meccanismo pre-pandemia

Il ranking ATP tornerà alla sua normalità a partire da lunedì 23 agosto. Dopo il Masters 1000 di Cincinnati (15-22 agosto), verrà infatti restaurato il tradizionale meccanismo della classifica internazionale, quello che veniva utilizzato fino all’esplosione della pandemia e alla conseguente variazioni. Tra un paio di settimane verrà ripristinato il meccanismo che assegna i piazzamenti in classifica con il tradizionale modello di confronti annuali fra le prestazioni delle varie settimane dell’anno.

Si ripartirà dunque da questo dato di fatto: i punti conquistati da ciascun giocatore a Cincinnati 2021 andranno a rimpiazzare quelli di Cincinnati (edizione disputata a New York) 2020 e rimarranno nel conteggio fino al 22 agosto 2022, il lunedì successivo all’edizione del prossimo anno del Masters 1000 sul cemento statunitense. Si procederà poi in questo modo per tutte le settimane a venire, com’era sempre stato nel recente passato.

Termina così l’era del ranking su base “Best Of”, il sistema dovuto all’emergenza sanitaria che permette ai giocatori di scegliere i propri 18 risultati migliori tra gli eventi disputati dal marzo 2020 e che ha permesso, nel periodo tra marzo e agosto 2021, di mantenere il 50% dei punti dei tornei che non si sono disputati nel 2020. Un sistema che ha di fatto protetto i giocatori meglio piazzati e che ha reso complicate le risalite del ranking.

Dal 23 agosto, dunque, il tennis tornerà alla sua versione “antica” nel calcolo del ranking. Tornerà dunque l’obbligo di disputare i 12 tornei più importanti (Slam e Masters 1000) e non si potrà usufruire del paracadute del 50%.

Foto: Lapresse