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MotoGP, GP Austria 2021: Jorge Martin, terza pole stagionale. E’ nato un nuovo fenomeno?
Come hanno sempre sentenziato i campioni di qualsiasi sport, l’aspetto più complicato non è vincere, ma ripetersi. Jorge Martin, suo malgrado, sta facendo di tutto per smentire questa frase. Dopo un fine settimana del Gran Premio della Stiria, condito da pole position e primo successo nella classe regina, il pilota del team Ducati Pramac oggi ha stampato il giro più veloce nella Q2 delle qualifiche del Red Bull Ring, conquistando la seconda partenza al palo consecutiva e, addirittura, la terza in questo suo primo scorcio di avventura nel Mondiale MotoGP 2021.
Il ventitreenne nativo di Madrid, aveva già ampiamente messo in mostra le sue qualità nella sua prima fase di carriera. Non solo per il titolo della Moto3 del 2018, quanto per i numeri. Dopo il suo esordio nel 2015, ha totalizzato 105 gare totali, con 11 successi (contando anche la parentesi in Moto2), con 30 podi complessivi e addirittura 23 pole position. Forse è questa la statistica più scintillante per il ducatista.
Nel giro secco non teme davvero nessuno e, ora, lo sta ribadendo anche in MotoGP. Riuscire a fare meglio del grandissimo giro di Fabio Quartararo messo in atto oggi, non era da tutti. Jorge Martin c’è riuscito e, come detto in precedenza, ha gettato basi solidissime per il suo bis. Certamente il Red Bull Ring si sposa in maniera eccellente con le caratteristiche della sua Ducati, ma vincere sia Gran Premio della Stiria, sia Gran Premio d’Austria, emetterebbe un verdetto importante: lo spagnolo ha tutti i crismi del predestinato.
Inutile girarci attorno. Sarebbe sufficiente quanto già fatto nelle prime dieci uscite di questa annata (sei nel suo caso, visto l’infortunio di Portimao che lo ha tenuto fuori anche a Jerez, Mugello e Le Mans) per regalargli una promozione a pieni voti nel suo anno da rookie, vincere anche il secondo capitolo austriaco lo lancerebbe in un’altra dimensione. I sogni di gloria e titolo sono, ovviamente, rinviati alle prossime stagioni, intanto Jorge Martin si diverte e ci fa divertire. La pole di oggi è l’ulteriore conferma delle sue qualità. La Ducati ha tra le mani un diamante che deve solo sgrezzarsi. Il problema, per gli altri si intende, è che lo sta facendo bruciando le tappe…
Credit: MotoGP.com Press