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Ciclismo

Vuelta a España, Giulio Ciccone: “Buona cronometro, credevo di pagare più secondi”

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Giulio Ciccone ha incominciato la sua avventura alla Vuelta di Spagna 2021 difendendosi nella cronometro d’apertura andata in scena attorno a Burgos. I 7,1 km contro il tempo non erano di certo congeniali al ciclista abruzzese, il quale è però riuscito a limitare i danni: ha accusato sì un ritardo di 27” dallo sloveno Primoz Roglic, Campione Olimpico a cronometro e vincitore delle ultime due edizioni della corsa a tappe iberica, ma è giunto al traguardo sugli stessi tempi dell’ecuadoriano Richard Carapaz e del colombiano Egan Bernal, gli altri due grandi pretendenti al podio finale.

Giulio Ciccone ha tracciato un bilancio positivo di questa giornata d’esordio ai microfoni di Tuttobiciweb: “È stato un test duro, una crono veloce, fatta tutto d’un fiato. Uno sforzo brutale, ma molto utile, in pratica un buon modo per iniziare una gara dura come la Vuelta. Non sono un grande appassionato delle prove a cronometro, ma quella di oggi è stata buona. Percorso tecnico, con un po’ di salita e in un contesto davvero affascinante. Sono contento della prestazione e del risultato. Pensavo di pagare qualche secondo in più al traguardo, quindi va bene. Mi rende felice aver iniziato la gara in questo modo, senza perdere molto terreno. Adesso pensiamo al resto, giorno per giorno“.

Foto: Lapresse

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