Pattinaggio Artistico
Pattinaggio artistico, il Lombardia Trophy dà inizio alla stagione di un’Italia con tante novità
La stagione Senior 2021-2022 sta, finalmente, per cominciare. Con il Lombardia Trophy-Memorial Anna Grandolfi, competizione internazionale inserita nel circuito ISU Challenger Series in programma dal 10 al 12 settembre, assisteremo all’esordio stagionale di una buona rappresentanza della Nazionale azzurra, una squadra che sta vivendo un cambio generazionale molto importante in chiave futura.
Ad eccezione dei veterani Charlène Guignard-Marco Fabbri e della coppia d’artistico formata da Nicole Della Monica-Matteo Guarise (che gareggeranno al di fuori della Challenger Series), il resto della spedizione sarà formata da pattinatori molto giovani, seppur già con una buona esperienza alle spalle che, con tutta probabilità, saranno i protagonisti del prossimo quadriennio.
In campo maschile ad esempio, oltre a Daniel Grassl, atleta di incredibile talento che si giocherà certamente qualcosa di importante in questa annata sportiva, ci sarà il giovane Nikolaj Memola, al primo anno nella massima categoria dopo una buona gavetta costituita da tre partecipazioni al circuito Junior Grand Prix e più di dieci gare internazionali, tra cui spiccano le Olimpiadi Invernali Giovanili di Losanna concluse all’ottavo posto. Ancora indietro rispetto alla magica triade formata dal già citato Grassl, Matteo Rizzo e Gabriele Frangipani, in questi mesi Nikolaj avrà la possibilità di crescere ancora di colpi, proprio mettendosi a confronto con una concorrenza molto competitiva.
Discorso molto simile nella danza, specialità di grande tradizione in cerca degli eredi di Guignard-Fabbri: in tal senso proprio sul ghiaccio dell’IceLab Arena avremo la possibilità di osservare il primo di tanti scontri interni davvero interessanti, grazie alla presenza di Carolina Moscheni-Francesco Fioretti, alla prove generale prima della qualifica olimpica del Nebelhorn Trophy e dei compagni di allenamento Carolina Portesi Peroni-Michael Chrastecky, danzatori al debutto assoluto tra i grandi che hanno sempre ben figurato nella gare Junior. Spazio inoltre per Chiara Calderone-Francesco Riva, altra coppia di recente formazione e di prospetto.
E a proposito di nuovo ciclo da segnalare nelle coppie d’artistico due atleti oltremodo promettenti, Sara Conti-Niccolò Macii, autori di un vero e proprio expolit la stagione scorsa e pronti a misurarsi con continuità anche al di fuori dei confini. Per l’occasione esordiranno anche Rebecca Ghilardi-Filippo Ambrosini, motivati a iniziare subito con il piede giusto preparandosi nel migliore dei modi alla prima Olimpiade della loro carriera.
Lara Naki Gutmann e Ginevra Negrello si faranno spazio infine nella gara femminile, con motivazioni diverse: per la prima si tratterà di un vero e proprio test a circa due settimane di distanza dalla fondamentale prova del Nebelhorn, ultima chiamata per Pechino 2022, la seconda cercherà il riscatto dopo un esordio di Courchevel contrassegnato da qualche sbavatura di troppo. Le prossime settimane inoltre saranno esplicative per il movimento femminile nostrano, al momento pregno di atlete molto vicine in termini di livello, dunque con una gerarchia ancora non perfettamente definita.
Foto: Valerio Origo