Sochi 2014, Slittino: Loch ipoteca l’oro, Zoeggeler il bronzo

Dopo essersi inchinato a Demchenko nel corso della prima manche, Loch ha messo le cose in chiaro nella seconda. Il campione olimpico in carica tedesco ha sbaragliato il campo, realizzando il nuovo record della pista (primo uomo sotto i 52 secondi sul budello di Sochi) e infliggendo ben 309 millesimi allo stesso Demchenko, ora secondo a 0.294. Il russo non è stato impeccabile, commettendo qualche piccola imperfezione nel tratto centrale. Salvo dunque improbabili errori, Loch ha ipotecato la sua seconda medaglia d’oro consecutiva a cinque cerchi, mentre il padrone di casa è vicino a tornare sul podio 8 anni dopo Torino 2006: anche allora fu d’argento.

C’è tanta soddisfazione anche per l’Italia. Armin Zoeggeler, preso atto che i due concorrenti che lo precedono sono al momento inarrivabili, soprattutto per una questione di materiali, ha ottenuto il massimo risultato possibile, conseguendo il terzo tempo anche nella seconda frazione ed incrementando il proprio margine sui diretti inseguitori. Il ‘Cannibale’, pur staccato 744 millesimi dalla vetta, può gestire un gruzzoletto di ben 0.294 su Langenhan, quarto provvisorio: non è poco, anzi… L’obiettivo della sesta medaglia olimpica consecutiva, dunque, appare alla portata del 40enne di Foiana.

Perdono terreno gli austriaci, con Egger quinto e Kindl nono. Risale invece Dominik Fischnaller, quinto di manche e ottavo nella generale, ma a meno di un decimo da Langenhan. L’impressione è che l’azzurrino possa attaccare domani le prime cinque posizioni.

I russi si confermano formidabili sul catino casalingo, con Pavlichenko e Peretyagin rispettivamente sesto e settimo: mai in questa stagione erano andati così bene.

17mo Emanuel Rieder, terzo ed ultimo azzurro in gara.

Domani, dunque, appuntamento con le due manche conclusive: Zoeggeler è ad un passo dal mito.

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federico.militello@olimpiazzurra.com