Ciclismo
Ciclismo, Elisa Balsamo campionessa del mondo! Italia magica, trionfo dopo 10 anni: Olanda annichilita!
La gara perfetta non esiste, ma quella che oggi è riuscita a mettere in strada l’Italia nella prova in linea femminile dei Mondiali di ciclismo in Belgio ci si avvicina molto. Una squadra da sogno, quella guidata da Dino Salvoldi, che è riuscita a mettere nel sacco le fuoriclasse olandesi con una condotta spettacolare: tutte per una, una per tutte, con Elisa Balsamo in trionfo. Il Bel Paese torna sul tetto del mondo a dieci anni di distanza dall’ultima vittoria di Giorgia Bronzini, interrompendo la serie di successi delle Orange a quattro consecutivi.
Primo tratto in linea, completamente pianeggiante, che ha visto il plotone viaggiare a ritmo moderato. L’unica a provarci, più volte, è stata la slovena Urška Bravec. Il gruppo in ogni caso ha controllato l’andatura, attendendo l’ingresso nel tracciato più insidioso.
Le squadre più importanti si sono messe davanti al plotone a controllare sui primi muri da affrontare. Dopo la prima tornata si è infiammata la corsa: a circa 60 chilometri dall’arrivo la prima a provarci è stata l’olandese Annemiek van Vleuten. Scatti e controscatti, con le italiane sempre attente a tappare ogni buco.
La sudafricana Moolman-Pasio ha tentato successivamente l’accelerazione, poi è stata nuovamente la volta delle atlete Orange con Vollering, ma le azzurre hanno sempre lavorato da stopper, tenendo il plotone compatto, anche se ovviamente a mano a mano è andato ad assottigliarsi.
Aude Biannic (Francia), prima, Mavi García (Spagna), poi, all’attacco nella penultima tornata, con l’iberica che è riuscita a creare un piccolo gap, transitando per prima in solitaria alla campana. L’Olanda a 10 chilometri dall’arrivo ha riagguantato la spagnola, provando nuovamente a lanciare van Vleuten, seguita come un’ombra da Elisa Longo Borghini, strepitosa ad annullare tutti gli attacchi avversari.
Scatti a ripetizione anche per la polacca Niewiadoma, con Maria Giulia Confalonieri a rincorrere in ogni occasione. Alla fine il gruppo è rimasto compatto all’ultimo chilometro ed è stata volata ristretta per decidere il trionfo: Italia mostruosa nell’organizzare lo sprint, con tutte le azzurre a fare un lavoro perfetto per Elisa Balsamo. A lanciare la velocista tricolore è stata una indomabile Longo Borghini, che è riuscita addirittura a creare un buco: un testa a testa Italia-Olanda, con Balsamo che negli ultimi 200 metri si è lanciata, riuscendo a prevalere sul fenomeno Marianne Vos. Terza piazza per Niewiadoma (Polonia), poi Vas (Ungheria) e Sierra (Cuba) a completare la top-5.