Formula 1
F1, GP Russia: Ferrari tonica, Carlos Sainz 3°. E il nuovo motore di Leclerc…
La Ferrari sbarcava sul tracciato di Sochi con poche certezze. Il circuito appoggiato sulle sponde del Mar Nero, e ricavato dal Villaggio Olimpico dei Giochi Invernali del 2014, non è mai stato troppo amico delle vetture della scuderia di Maranello, figuriamoci quando le Rosse non hanno a disposizione una Power Unit dominante. Dopotutto, la pista russa, presenta un T1 e T2 nei quali il motore fa assolutamente la differenza.
Si temeva una domenica in difesa per Carlos Sainz e Charles Leclerc, invece, dopo le qualifiche di ieri, gli orizzonti si erano andati a modificare. Lo spagnolo, infatti, aveva la grande chance di scattare dalla seconda posizione, mentre il monegasco era già consapevole di doversi rimboccare le maniche dalla diciannovesima posizione della griglia. Da un lato la penalizzazione per aver sostituito la terza Power Unit, dall’altra l’occasione di montare il nuovo propulsore con qualche cavallo in più del solito.
Sotto la bandiera a scacchi, e sotto il diluvio di Sochi, Carlos Sainz ha saputo meritarsi un ottimo terzo posto (dopo essere rimasto in vetta con forza nella prima parte di gara) mentre Charles Leclerc quella posizione l’ha solamente sfiorata. Già, il monegasco ha tentato l’azzardo di proseguire sotto la pioggia con le gomme slick ma, per sua sfortuna, le precipitazioni si sono fatte eccessive, e il sogno del podio è svanito ampiamente.
Tale sogno, invece, lo ha realizzato il suo vicino di box spagnolo. Ancora una prova di spessore per l’ex Renault e McLaren, che conferma il suo ottimo avvio di carriera in Ferrari e, secondariamente, come la SF21 abbia fatto più di quel che ci si poteva attendere in questo weekend. Il passo gara, e lo si era capito sin da venerdì, si è dimostrato di livello, mentre Charles Leclerc ha fatto vedere che il nuovo motore possa pagare dividendi. Prima dell’arrivo della pioggia, dopotutto, aveva disputato una gara eccellente, con una rimonta davvero spettacolare. Si temeva un fine settimana grigio per la Ferrari a Sochi, la pista ha dato esiti ben differenti.
Foto: LPS DPPI