Superbike, GP Portogallo: Razgatlıoğlu cerca l’allungo nella ‘casa’ di Rea

Toprak Razgatlıoğlu si prepara a confermarsi al comando della classifica generale alla vigilia del Gran Premio del Portogallo, undicesimo atto del Mondiale Superbike. L’appuntamento di questo week-end, il terzo consecutivo, potrebbe rivelarsi una competizione chiave nella lotta al titolo 2021, campionato che si concluderà come da programma tra Argentina ed Indonesia.

Yamaha ha dominato la scena in quel di Jerez de la Frontera portando a 20 i punti di vantaggio sulla Kawasaki del britannico Jonathan Rea. Il #1 del gruppo ha l’opportunità di rifarsi tra i sali e scendi dell’Algarve, impianto in cui storicamente non ha mai sbagliato un colpo. Prendiamo ad esempio l’edizione dello scorso anno quando, in tutte le prove, nessuno riuscì ad impensierire l’inglese.

Rea si è mostrato inferiore in Andalucia ed in Catalogna (Barcellona), appuntamento in cui non è riuscito ad approfittare dei problemi del rivale. A Portimao il britannico prova a rifarsi in una prova in cui anche le Ducati potrebbero dire la loro dopo due buone prove settimana scorsa grazie a Scott Redding. 

Quest’ultimo tenta di tornare nella lotta per il Mondiale, anche se il gap è fin troppo ampio con il turco ed il connazionale. Occhi puntati come sempre anche sui nostri connazionali Michael Ruben Rinaldi (Ducati) ed Andrea Locatelli (Yamaha), competitivi anche in quel di Jerez.

Ottimi segnali nelle ultime settimane da parte di Alvaro Bautista (Honda), pilota che insegue la prima gioia in questo 2021. L’iberico condivide questo obiettivo con l’inglese Alex Lowes (Kawasaki) e l’americano Garrett Gerloff (Yamaha), due protagonisti che stanno deludendo le attese dopo un buon inizio anno.

Foto: LiveMedia/Otto Moretti