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Basket: Steve Kerr potrebbe essere il sostituto di Gregg Popovich sia per Team USA sia per i San Antonio Spurs

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Il mercato non dorme mai, a tutti i livelli. E così anche nel basket d’oltreoceano le cose sono in fermento. La domanda che tutti si pongono è: chi sostituirà Gregg Popovich sulla panchina di Team USA e chi lo farà invece su quella dei San Antonio Spurs? La risposta potrebbe portare a un “candidato unico”, quello Steve Kerr che è stato suo assistente in nazionale e che guida in NBA, ormai da anni, i Golden State Warriors.

Secondo quanto esposto da diversi media statunitensi e come riportato anche da Sky Sport in Italia, il nuovo responsabile tecnico della nazionale a stelle strisce – Grant Hill – è stato chiaro: “Il successore di Popovich? Sarà un allenatore che ha già avuto esperienza con la nazionale”.

Una dichiarazione che riduce a una decina le possibilità rispetto agli head coach disponibili. Kerr, stando ai rumors, si troverebbe in questo momento in pole position, anche perchè a 56 anni avrebbe il profilo giusto per aprire un programma pluriennale e cercare di convincere, col suo carisma, tanti campioni a far parte della rappresentativa americana. Inoltre l’otto volte vincitore di un titolo NBA (5 da giocatore e 3 da allenatore), in un’intervista ad agosto, aveva già espresso il suo gradimento circa questo incarico

Argomento San Antonio Spurs: qui la questione è più articolata.

Popovich si vede in panchina anche nel 2022-2023, ma sa bene che la questione “successore esiste”. Inutile negarlo, anche qui Kerr è nella lista dei papabili, ma la concorrenza interna agli Spurs sembra più ampia e “agguerrita”. Vari i nomi spesi: Will Hardy, attualmente facente parte dello staff di Ime Udoka ai Boston Celtics, Brett Brown, al momento senza panchina, ma in passato storico vice di “Pop” dal 2006 al 2013, Becky Hammon, che potrebbe diventare così la prima donna a sedere da capo allenatrice su una panchina NBA e poi un nome a sorpresa, quello di Manu Ginobili, che ricopre una carica da consulente della franchigia del Texas, ma che magari potrebbe essere stuzzicato da un’avventura incredibile.

Foto: Lapresse

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