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Ciclismo

LIVE Parigi-Roubaix 2021 in DIRETTA: Colbrelli leggendario, le pagelle. “Questo è il mio anno”

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LA CRONACA DELL’APOTEOSI DI SONNY COLBRELLI!

SONNY COLBRELLI: “QUESTO È IL MIO ANNO. HO MARCATO VAN DER POEL, ERO AL LIMITE”

VIDEO SONNY COLBRELLI VINCE LA PARIGI-ROUBAIX: LA VOLATA CONTRO VAN DER POEL

QUANTI SOLDI HA GUADAGNATO SONNY COLBRELLI VINCENDO SONNY COLBRELLI?

LE PAGELLE DELLA PARIGI-ROUBAIX

SONNY COLBRELLI: EUROPEI E PARIGI-ROUBAIX, CAMPIONE VERO

TUTTI GLI ITALIANI VINCITORI DELLA PARIGI-ROUBAIX

SONNY COLBRELLI ALZA IL TROFEO DI PIETRA, ICONA DEL CICLISMO

17.35 Grazie per averci seguito e buon proseguimento di serata. Un saluto sportivo e W l’Italia! Grande Sonny Colbrelli, la Parigi-Roubaix è nostra!

17.33 Sono 14 le vittorie complessive dell’Italia alla Parigi-Roubaix. L’ultima, ricordiamo, risaliva al 1999 con Andrea Tafi. Con Moscon e, chissà, anche Filippo Ganna, anche in futuro potremo riprovarci. E naturalmente con Sonny Colbrelli…

17.30 Sonny Colbrelli ha realizzato un sogno azzurro. Sul pavé si è esaltato, ha risposto sempre con coraggio agli attacchi di Van der Poel, a più di 80 km dall’arrivo se n’è andato anche via, staccando sia l’olandese sia uno spento Van Aert. Nel finale era il più brillante e lo ha dimostrato con uno sprint davvero imperiale. In un anno ha vinto Campionato Italiano, Europei e Parigi-Roubaix: è tra i miti del ciclismo italiano!

17.28 L’Italia meritava di vincere questa Parigi-Roubaix dopo 22 anni. Gianni Moscon stava dominando, aveva 1’12” a 30 km dall’arrivo: nessuno lo avrebbe ripreso. Ma nell’arco di pochi km è incappato prima in una foratura, poi in una caduta. Una disdetta, ma potrà riprovarci: ha solo 27 anni.

17.27 L’esultanza di Sonny Colbrelli:

17.26 La volata vincente del mitico ed incommensurabile Sonny Colbrelli:

17.25 L’ordine d’arrivo della Parigi-Roubaix 2021:

1 COLBRELLI Sonny Bahrain – Victorious 500 275 6:01:57
2 VERMEERSCH Florian Lotto Soudal 400 200 ,,
3 VAN DER POEL Mathieu Alpecin-Fenix 325 150 ,,
4 MOSCON Gianni INEOS Grenadiers 275 120 0:44
5 LAMPAERT Yves Deceuninck – Quick Step 225 100 1:16
6 LAPORTE Christophe Cofidis, Solutions Crédits 175 90 ,,
7 VAN AERT Wout Team Jumbo-Visma 150 80 ,,
8 VAN ASBROECK Tom Israel Start-Up Nation 125 70 ,,
9 BOIVIN Guillaume Israel Start-Up Nation 100 60 ,,
10 HAUSSLER Heinrich Bahrain – Victorious 85 50 ,,

17.21 Uno sfortunatissimo Gianni Moscon chiude 4°.

17.19 Vermeersch era stato il primo a lanciare lo sprint a 200 metri dall’arrivo. L’azzurro gli ha preso la ruota e lo ha saltato in maniera netta. 3° Van der Poel. Il campione d’Europa e d’Italia si è accasciato a terra in lacrime. Non aveva mai disputato la Parigi-Roubaix prima di oggi: l’ha vinta alla prima partecipazione!

17.17 SIAMO IN LACRIME! Torniamo a vincere la Parigi-Roubaix 22 anni dopo Andrea Tafi!

17.16 SONNYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYY!!! SONNYYYYYYYYYYYYYYYYYYYY!!! SONNYYYYYYYYYYYYYY!!! HA VINTOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!! HA VINTO L’ITALIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!

17.15 Ultima campana.

17.15 Un giro e mezzo alla fine.

17.15 Van der Poel entra per primo nel velodromo, seguito dall’italiano e dal belga.

17.15 Ultimo km.

17.14 Van der Poel davanti, Colbrelli a ruota.

17.14 Ora i 300 metri di pavé. Siamo a Roubaix.

17.14 1500 metri all’arrivo.

17.13 In una volata all’interno del velodromo, la tattica è tutto: bisogna scegliere il momento giusto per lanciare lo sprint.

17.13 Ultimi 2 km, inizia il tatticismo tra i primi tre.

17.12 ATTACCA Vermeersch a 3 km dall’arrivo! Colbrelli va a chiudere. Sono tutti stravolti dalla fatica.

17.12 Moscon mantiene 18″ sul gruppo Van Aert, potrebbe salvare almeno il 4° posto. Magra ed amara consolazione.

17.11 4 km all’arrivo.

17.11 I tre davanti si stanno dando cambi regolari.

17.10 Restano 300 metri di pavé da percorrere a Roubaix, ma è molto facile, di fatto un lastricato.

17.09 5 km all’arrivo, si avvicina il velodromo. Ricordiamo che, una volta entrati, i corridori dovranno affrontare un giro di pista prima dell’arrivo.

17.09 Ricordiamo che Gianni Moscon stava dominando, era solo al comando con 1’12” di vantaggio: nessuno lo avrebbe ripreso. Poi una foratura ed una caduta hanno spezzato il sogno.

17.08 Van der Poel (Olanda), Colbrelli (Italia) e Vermeersch (Belgio) si giocano la Parigi-Roubaix. 39″ di ritardo per Moscon, a 54″ il gruppo Van Aert.

17.07 Finisce anche il penultimo tratto di pavé. 7 km all’arrivo.

17.07 Colbrelli resta incollato a Van der Poel.

17.05 ECCO IL Willems – Hem! Van der Poel lo imbocca davanti.

17.04 8 km all’arrivo, tra poco il possibile momento chiave della Parigi-Roubaix.

17.03 Tra poco il penultimo settore in pavé, Willems – Hem: 1400 metri e tre stellette. Probabile che qui qualcuno tenti la stoccata risolutiva, per non attendere lo sprint.

17.02 Moscon rischia di perdere anche il 4° posto. Deve difendere 40″ sul gruppetto Van Aert.

17.02 Dieci chilometri all’arrivo.

17.01 Se arrivassero questi tre allo sprint, Colbrelli e Van der Poel sono i più veloci, ma dopo una corsa del genere contano solo le energie rimaste. Peraltro sarà una volata atipica nel velodromo.

17.00 Il terzetto di testa ha 1’02” sul gruppo Van Aert.

16.59 Moscon a 15″ dai tre di testa. Che peccato, aveva la vittoria in mano. Prima la foratura, poi la caduta. Ma questa è la Parigi-Roubaix.

16.57 13,8 km all’arrivo, mancano solo due settori di pavé: Willems – Hem e quello di Roubaix.

16.57 Attacca addirittura Vermeersch, ma Van der Poel e Colbrelli chiudono subito.

16.56 Non c’è tregua: ora il settore di Gruson, un km e due stellette.

16.55 Termina il Carrefour de l’Arbre, Moscon ha perso 13″. Ha perso forse l’occasione della vita.

16.55 Forcing allucinante di Sonny Colbrelli, che mai aveva disputato la Roubaix prima di oggi! Van der Poel sta faticando per tenere la ruota del bresciano!

16.54 ASSURDO COLBRELLI, PROVA AD ACCELERARE! Van der Poel e Vermeersch rispondono, si stacca Moscon.

16.53 Altra sbandata per Moscon.

16.53 Van der Poel, Colbrelli e Vermeersch riprendono Moscon.

16.52 Rasoiata secca di Van der Poel, come da copione. Risponde un incommensurabile Colbrelli.

16.52 Si decide tutto con il Carrefour de l’Arbre. 2,1 km e 5 stelle.

16.51 Moscon è stanchissimo, serve davvero un miracolo epocale.

16.50 Restano solo 8″ a Moscon. E a breve il decisivo Carrefour de l’Arbre.

16.50 COLBRELLI RESISTE E RIENTRA!

16.49 Accelerano Vermeersch e Van der Poel, stanno guadagnando tanto su Moscon. Colbrelli fa fatica.

16.48 CADE LA MOTO DI RIPRESA per evitare di travolgere Boivin, che era caduto a sua volta! Sta succedendo di tutto…

16.48 MOSCON RISCHIA ANCORA DI CADERE! Derapata della ruota destra, rimane in piedi per miracolo.

16.47 Anche qui le condizioni del pavé sono pessime.

16.47 Il cambio di Moscon è inclinato dopo la caduta.

16.46 Ecco il Camphin-en-Pévèle.

16.45 20″ a a 21 km dall’arrivo. Tra poco i due micidiali settori in pavé.

16.45 16″ per Moscon, comunque commovente.

16.43 Ora il tratto in pavé di Camphin-en-Pévèle, 1800 metri e 4 stellette. Poi ci sarà il Carrefour de l’Arbre, 2100 metri a 5 stelle.

16.43 22 km all’arrivo e solo 11″ per Moscon, che inizia a voltarsi.

16.42 Facile aspettarsi ora che Van der Poel acceleri tra Camphin-en-Pévèle e Carrefour de l’Arbre, andando a prendersi la vittoria. Se pensiamo che Moscon aveva 1’12” di vantaggio…Una foratura e una caduta: la Dea Bendata gli ha voltato le spalle.

16.41 La caduta di Gianni Moscon:

16.40 Tratto in pavé di Bourghelles – Wannehain, 1000 metri e tre stelle.

16.39 25 km all’arrivo, Moscon mantiene appena 13″ su Van der Poel, Colbrelli, Vermeersch, Boivin e Van Asbroeck. Ormai lo vedono.

16.38 L’azzurro aveva 1’12” di vantaggio, stava dominando. Poi nel giro di 4 km è incappato in una foratura ed in una caduta.

16.38 Restano solo 14″ a Moscon, il sogno si sta infrangendo sul più bello.

16.37 E’ scivolato sul fango.

16.37 CADUTO GIANNI MOSCON! L’azzurro viene tradito dal fango. Che amarezza,

16.37 Ora Gianni deve reagire con cattiveria alla malasorte. Non deve arrendersi!

16.36 Tratto in pavé di Cysoing – Bourghelles, 1300 metri e 3 stellette.

16.35 La ruota bucata di Moscon:

16.34 Moscon ha perso 30 secondi con una foratura che proprio non ci voleva. Si è riaperto tutto, aveva 1’12”, ora appena 40″. Mancano 27 km.

16.33 Purtroppo il vantaggio di Moscon su Van der Poel, Colbrelli, Vermeersch, Boivin e Van Asbroeck è sceso a soli 42″. Non ci voleva proprio, ma non è ancora finita.

16.31 CAMBIO BICI PER MOSCON, MA HA PERSO ALMENO 25 SECONDI! Fa malissimo.

16.30 NOOOOOOOOO!!! NON E’ POSSIBILE! Ha forato Gianni Moscon! E’ una disdetta amarissima.

16.30 Trenta chilometri all’arrivo della Parigi-Roubaix.

16.29 Il gruppo di Van Aert resta a 1’54” dall’azzurro solo al comando.

16.28 UN MINUTO E 18 SECONDI! Resiste Gianni Moscon a 32 km dall’arrivo!

16.27 Rischia di cadere Vermeersch, ma si stacca dal gruppetto di Van der Poel e Colbrelli.

16.26 Ricordiamo che c’è ancora il terribile Carrefour de l’Arbre da affrontare.

16.25 Tratto in pavé di Templeuve – l’Épinette, subito seguito da Templeuve – le Moulin-de-Vertain. 700 metri in tutto.

16.25 Colbrelli ha fatto indirettamente un favore a Moscon, perché ora nel suo gruppetto si stanno guardando. E il vantaggio del trentino resta stagione: 1’12”.

16.24 COLBRELLIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!! IMMENSOOOOOOOOOOOO!!! Va a riprendere Van der Poel! Con lui anche Vermeersch, Boivin e Van Asbroeck.

16.23 Adesso è uno contro uno. Mosco in testa, Van der Poel solo all’inseguimento a 1’16”. E mancano 35 km. E’ lunghissima…

16.22 Fa malissimo Van der Poel. Stacca tutti e si porta a 1’15” da Moscon. 36 km all’arrivo. Non finisce mai la Roubaix…

16.21 ALLUNGA VAN DER POEL! Questa non ci voleva! Fatica Colbrelli.

16.21 Non perde nulla Moscon, 1’26” sul gruppetto di Van der Poel e Colbrelli, 1’52” sul gruppo Van Aert.

16.21 Moscon in questo autunno non è stato brillantissimo in salita, è evidente che ha finalizzato la preparazione per la Roubaix…

16.20 La tensione è estrema, amici di OA Sport. Stiamo vivendo delle emozioni che non ci saremmo mai aspettati.

16.19 Vermeersch e Van Asbroeck raggiunti da Van der Poel, Colbrelli e Boivin.

16.18 Inizia il settore di pavé di Pont-Thibaut – Ennevelin, 1400 metri e tre stellette.

16.17 Il gruppo di Van Aert si riporta a 1’53”, a soli 28″ da Van der Poel e Colbrelli.

16.16 Guardate come Moscon si è mangiato le pietre sul Mons-en-Pévèle:

16.15 40 km all’arrivo. Moscon mantiene 1’26” sul terzetto Van der Poel, Colbrelli e Boivin.

16.15 Tra Moscon e Van der Poel ci sono ancora Vermeersch e Van Asbroeck a 51″, dunque in corsa per il podio.

16.14 Termina il settore, Moscon si alza sui pedali e rilancia l’andatura.

16.14 Settore in pavé di Mérignies – Avelin, 700 metri e due stellette.

16.13 Moscon trova un grande alleato in Colbrelli, che non sta dando un cambio a Van der Poel. Non fanno parte della stessa squadra, ma sono italiani…

16.13 DAI GIANNI, DAIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!! 1’26” su Van der Poel, non ti voltare mai fino al velodromo!

16.12 Un’immagine di Gianni Moscon.

16.11 Immenso anche Colbrelli, che alla sua prima Roubaix in carriera si sta giocando la vittoria: che salto di qualità per il campione d’Europa, ormai un corridore totale.

16.10 45 km all’arrivo. 1’22” di vantaggio per Moscon.

16.10 E’ terminato il settore di Mons-en-Pévèle.

16.09 SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!! MOSCOOOOOOOOOOOOOONNN!!! GUADAGNA ANCORAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!! Immenso, si sta esaltando sul pavé, 1’21” su Van der Poel, Colbrelli e Boivin!

16.08 Gianni Moscon è una maschera di fango. Sta per finire il terribile tratto di Mons-en-Pévèle.

16.07 Non sta guadagnando Van der Poel sulle pietre.

16.06 Moscon avanza nelle pozzanghere, momento da brividi. Che tensione…

16.04 Anche Van der Poel imbocca il pavé con Colbrelli a ruota.

16.04 Il pavé è ricoperto di fango, nonostante abbia smesso di piovere.

16.03 GUADAGNAAAAAAAAAAAAAA!!! 1’07” per Gianni Moscon, che ora inizia il terribile settore in pavé di Mons-en-Pévèle, 3 km e ben 5 stellette!

16.02 Due italiani si stanno giocando la Parigi-Roubaix: incredibile!

16.01 Gianni Moscon solo al comando della Parigi-Roubaix. A 30″ Vermeersch e Van Asbroeck, a 1’03” Van der Poel, Colbrelli e Boivin. A 2’00” il gruppo con Van Aert, Lampaert, Asgreen e tutti gli altri big fuori dai giochi.

16.00 Van der Poel sta producendo il massimo sforzo. Boivin e Colbrelli stanno visibilmente faticando.

16.00 RISCHIA DI CADERE VAN DER POEL! Che sbandata, ma resta in piedi! 50 km all’arrivo.

15.59 Immenso anche Sonny Colbrelli, che resta a ruota di Van der Poel: abbiamo una doppia carta.

15.58 UN MINUTO! Gianni Mosocn deve difendere 60″ su Van der Poel, Colbrelli e Boivin! Tutti con il trentino, crediamoci!

15.56 Moscon straordinario sul pavé, ha staccato Vermeersch e Van Asbroeck! Ora vai Gianni, provaci e non ti voltare mai indietro! 52 km all’arrivo!

15.56 MOSCON SE NE VA TUTTO SOLOOOOOOOOOO!!!

15.56 CADE WALSCHEID! Si porta giù anche Van Avermaert e Van der Sande!

15.55 Tratto di pavé Auchy-lez-Orchies, 2700 metri e 4 stellette!

15.55 La situazione. Moscon, Vermeersch e Van Asbroeck guidano con 48″ su Van der Poel, Colbrelli, Boivin, Van der Sande, Philipsen, Van Avermaert, Bissegger, Planckaert e Walscheid. A 1’42” il gruppo Van Aert, ormai fuori dai giochi.

15.53 Ora Colbrelli dà il cambio a Van der Poel.

15.53 Sale a 50″ il vantaggio di Moscon, Vermeersch e Van Asbroeck. Alla Roubaix non sono pochi.

15.52 Spunta un pallido sole dopo tanta pioggia.

15.51 Van der Poel sta tirando praticamente da solo. Colbrelli si mantiene giustamente a ruota.

15.50 Problema al cambio per Lampaert nel gruppo di Van Aert.

15.48 Attenzione perché il vantaggio di Moscon, Vermeersch e Van Asbroeck si mantiene costante su Van der Poel e Colbrelli: 46″. A 1’32” Van Aert, ormai fuori dai giochi.

15.47 Vermeersch prova ad allungare, Moscon risponde subito, Van Asbroeck perde qualche metro, poi rientra.

15.45 Settore in pavé n.13. Orchies, 1700 metri e tre stellette.

15.44 60 km all’arrivo, è una Roubaix appassionante e con gli italiani protagonisti: cosa chiedere di più? Non ce lo saremmo aspettati, siamo sinceri.

15.43 Il terzetto di testa vanta 53″ sul gruppetto di Van der Poel e Colbrelli e 1’27” su quello di Van Aert.

15.42 RESTANO IN TRE! Moscon ed i belgi Vermeersch e Van Asbroeck. Il trentino, a uno a uno, se li sta tutti togliendo dalla ruota.

15.41 Altra accelerazione di Van der Poel. Rispondono Boivin e Colbrelli, anche se il bresciano è sembrato fare fatica in questo frangente.

15.40 Van Aert a 40″ da Van der Poel e Colbrelli, è durissima rientrare.

15.39 Moscon accelera e prova a staccare gli altri fuggitivi.

15.38 Ora tratto in pavé di Beuvry-la-Forêt – Orchies, 1400 metri e tre stellette.

15.37 Colbrelli morde la ruota di Van der Poel, non lo perde di vista un attimo. Vai Sonny, devi dare tutto!

15.37 Il rendimento degli italiani in questa Roubaix sta andando ben oltre ogni più rosea aspettativa.

15.36 Moscon, Van der Sande, Van Asbroeck, Philipsen, Bissegger e Walscheid hanno 51″ di vantaggio sul gruppetto con Colbrelli e Van der Poel e 1’23” su quello di Van Aert.

15.34 Boivin e Colbrelli vanno subito a chiudere sullo scatenato olandese.

15.33 VAN DER POEL RIPRENDE IL GRUPPO DI COLBRELLI E PARTE AL CONTRATTACCO!

15.32 MOSTRUOSO VAN DER POEL! Si sta già riportando sul gruppetto con Sonny Colbrelli! Ora il bresciano deve dare tutto e provare a rimanere a ruota.

15.32 Ora Van Aert prova a risalire il gruppo, ma ha perso l’attimo: sarà durissima ora rientrare su un indemoniato Van der Poel!

15.30 Se ne va Van der Poel! Solo Lampaert riesce a tenere le ruote dell’olandese! I due potrebbero riportarsi sul gruppetto di Colbrelli a breve.

15.29 RASOIATA DI VAN DER POEL! Questa fa malissimo…Van Aert è molto indietro!

15.28 70 km all’arrivo, può succedere di tutto, anche che uno dei sei al comando arrivi a giocarsi la vittoria nel velodromo di Roubaix.

15.26 Moscon, Van der Sande, Van Asbroeck, Philipsen, Bissegger e Walscheid sono al comando con 53″ sul gruppetto Colbrelli e 1’36” sul gruppo con Van Aert e Van der Poel: l’olandese è appena rientrato. Davanti dunque sono rimasti in sei.

15.25 Van der Poel sta sfruttando due compagni di squadra per rientrare sul gruppetto di Van Aert.

15.25 E’ sempre Moscon a dettare l’andatura tra i fuggitivi sul pavé.

15.23 CAMBIO BICI PER VAN DER POEL! Problema meccanico che può costare caro all’olandese!

15.22 Ora il settore di pavé n.16, Warlaing – Brillon. 2400 metri e tre stelle. Moscon al comando.

15.21 75 km all’arrivo. Davanti restano in sette: Moscon, Van der Sande, Van Asbroeck, Philipsen, Wright, Bissegger e Walscheid.

15.20 Colbrelli sta spendendo veramente tanto, ora prova a staccare anche Boivin, Planckaert e Lecroq.

15.20 Speriamo che Colbrelli non si sia “bruciato” nel tentativo di allungo nei confronti di Van der Poel e Van Aert.

15.19 Caduta davanti per il lituano Siskevicius.

15.19 La situazione: Moscon, Vermeersch, Sweeny, Van der Sande, Roosen, Van Asbroeck, Philipsen, Wright, Van Avermaet, Bissegger, Stannard, Siskevicius ed Eekhoff in testa con 35″ su Colbrelli, Boivin, Planckaert e Lecroq. A 1’06” il gruppetto con Van der Poel e Van Aert.

15.16 Ora è proprio Moscon a mettersi a dettare il passo nel gruppo di testa.

15.15 Sebbene sia in fuga da questa mattina, Moscon è ancora una carta interessante da giocare per l’Italia. In passato è giunto quinto alla Parigi-Roubaix nel 2017.

15.14 Siamo a 80 km dall’arrivo.

15.13 Inizia il tratto in pavé di Hornaing – Wandignies-Hamage. Ben 3700 metri e 4 stellette.

15.11 Colbrelli è insiema al francese Lecroq, al canadese Boivin ed al belga Planckaert. 29″ dal gruppo di testa e 30″ di vantaggio sul Van Aert e Van der Poel.

15.10 Il gruppetto Moscon si riporta su Vermeersch ed Eekhoff.

15.08 Van Aert e Van der Poel hanno lasciato andare via Colbrelli, che sta provando a riportarsi sul gruppetto di Moscon. Allucinante, grandissimo!

15.07 ASSURDO COLBRELLI! Attacca e se ne va tutto solo! Incredibile, che coraggio: il bresciano è alla prima partecipazione alla Parigi-Roubaix…

15.06 Solo 26″ per Vermeersch ed Eekhoff sul gruppetto con Moscon, Van Avermaet e Bissegger. A 51″ Van der Poel, Van Aert e Colbrelli.

15.05 Attenzione, ha smesso di piovere! Ma l’asfalto ed il pavé rimarranno comunque insidiosi sino all’arrivo.

15.04 Altra accelerazione di Van der Poel, ancora Colbrelli si mantiene a ruota dell’olandese!

15.03 Van Aert sta rientrando sul gruppetto di Van der Poel e Colbrelli. Pericolo scampato per il belga.

15.03 Ballerini non ne ha più e perde ulteriormente terreno.

15.02 Ballerini si stacca e viene ripreso da Colbrelli e Van der Poel.

15.00 La situazione. Vermeersch ed Eekhoff al comando, a 26″ il gruppetto con Ballerini, Moscon e Van Avermaet, a 1’06” Colbrelli, Van der Poel, Jorgenson e Boivin, a 1’26” Van Aert e Stybar.

14.59 Sono rimasti in quattro tra i favoriti: Van der Poel, Colbrelli, l’americano Jorgenson ed il canadese Boivin.

14.57 Si stacca Stybar! Termina la Foresta di Arenberg, è successo di tutto!

14.57 ALTRA CADUTA! Rowe aveva un problema, Kwiatkowski gli è franato addosso! Sono compagni di squadra alla Ineos!

14.56 MICIDIALE PROGRESSIONE DI VAN DER POEL! Van Aert ha già perso 8 secondi!

14.56 Come ha visto Van Aert indietro, Van der Poel ha subito rotto gli indugi!

14.55 Prova ad allungare Van der Poel, alla sua ruota Colbrelli!

14.55 ALTRA CADUTA! Van Aert riesce a rimanere in piedi per miracolo, ma perde qualche metro!

14.54 Allunga Vermeersch.

14.52 Anche i big iniziano la Foresta di Arenberg. Qui si può già decidere la Roubaix.

14.51 INIZIA LA FORESTA DI ARENBERG! 2300 metri e 5 stellette di difficoltà! Qui il pavé è davvero infido, figuriamoci con la pioggia…

14.49 5 km alla Foresta di Arenberg. Si troppo generoso Colbrelli in questa fase nel dare i cambi.

14.49 Eekhoff e Vermeersch restano al comando con 39″ sul gruppetto con Moscon e Ballerini e 1’43” sul plotone dei favoriti.

14.47 Van Aert, Van der Poel e Colbrelli si danno il cambio nelle prime posizioni del “plotone principale”, dove sono rimasti ormai meno di 20 corridori. 97 km al traguardo.

14.47 FORATURA PER SENECHAL! Bruttissimo momento per rimanere appiedati, che sfortuna per il francese.

14.47 Colbrelli a ruota di Van der Poel.

14.47 E ci avviciniamo alla Foresta di Arenberg: aspettiamoci già un corpo a corpo tra i super favoriti.

14.46 Altra caduta, coinvolto anche Teuns. Un corridore finisce nei campi. Allucinante.

14.45 Bruttissima caduta per Laporte (Cofidis): oggi davvero sfortunato il francese.

14.44 VAN AERT ALLUNGA IL PASSO IN TESTA AL GRUPPO!

14.44 BRIVIDO PER COLBRELLI! La ruota anteriore finisce nella melma, rischia di cadere ed è costretto a mettere il piede a terra.

14.43 Ora la Deceuninck si mette in testa a tirare, nonostante abbia Ballerini in fuga.

14.42 Cala il vantaggio di Eekhoff e Vermeersch. 53″ sul gruppetto con Moscon e Ballerini, solo 2’00” sul plotone principale.

14.39 Inizia il tratto in pavé di Haveluy – Wallers.

14.39 A terra anche Naesen, pazzesco!

14.39 CADE IL TEDESCO SCHACHMANN! Fatale una rotonda.

14.37 Altre facce da Parigi-Roubaix…

14.35 Guadagna qualcosa il gruppetto di Moscon e Ballerini, ora a 41″ dalla coppia di testa.

14.34 Tra poco il settore in pavé n.20, il Haveluy – Wallers. 2500 metri e 4 stelle.

14.33 ALTRA CADUTA! Coinvolto anche il tedesco Suetterlin.

14.31 Situazione stabile ora. In testa Nils Eekhoff (Team DSM) e Florian Vermeersch (Lotto Soudal), a 58″ un gruppetto di fuggitivi della prima ora con Moscon e Ballerini, mentre si è staccato Mozzato. A 2’47” il plotone principale con Van Aert, Van der Poel e Colbrelli.

14.29 Ci avviciniamo alla Foresta di Arenberg, 2,3 km e 5 stellette di difficoltà: è il settore di pavé più suggestivo dell’intera corsa.

14.28 Rallenta il plotone principale, ora distante 2’50” dalla vetta.

14.27 Mancano 111 km all’arrivo, la corsa rischia di finire dopo le 17.00, dunque con l’approssimarsi dell’oscurità…

14.26 Il destino di Ballerini e Moscon sembra segnato. Viaggiano a 59″ dalla coppia di testa, mentre alle loro spalle il gruppo si trova a 1’35”.

14.25 Guardate la profondità di questa pozzanghera…

14.24 Eekhoff ha già vinto una Parigi-Roubaix giovanile nel 2017.

14.23 Subito ripreso Van der Poel. Addirittura Colbrelli ora in testa al gruppo principale!

14.23 RISCHIA DI CADERE VAN DER POEL SUL CIGLIO DELLA STRADA! Brutta sbandata, ma l’olandese si salva.

14.22 ATTACCA VAN DER POEL A 115 KM DALL’ARRIVO! Scene d’altri tempi, non si vedono più i volti dei corridori, completamente coperti di fango!

14.22 Eekhoff e Vermeersch mantengono 49″ sul gruppetto con Moscon, Ballerini e Mozzato, a 2’44” il gruppo con Van Aert, Van der Poel e gli altri favoriti.

14.21 Van Aert si mette in testa al gruppo, seguito da Kwiatkowski. Van der Poel in quarta posizione, Senechal in quinta. C’è anche Colbrelli davanti.

14.21 Tratto in pavé di Maing – Monchaux-sur-Écaillon, 1600 metri e 3 stellette.

14.20 E’ chiaro che le condizioni odierne sono ideali per Van Aert e Van der Poel, perché stiamo assistendo ad una gara che somiglia tantissimo al ciclocross…

14.19 Affini viene ripreso dal gruppo principale. Ora si metterà a disposizione del capitano Van Aert.

14.18 Foratura per il francese Laporte (Cofidis).

14.17 Siamo a poco meno di 25 km dalla Foresta di Arenberg, dove la corsa entrerà definitivamente nel vivo.

14.16 Tratto in pavé n.22, Quérénaing – Maing. 2,5 km e tre stellette.

14.15 In tanti rientrano sul gruppo principale, che ora diventa molto più folto.

14.14 Stanno andando forte Nils Eekhoff (Team DSM) e Florian Vermeersch (Lotto Soudal). Per loro 54″ sui più immediati inseguitori, a 2’50” il gruppo con Van Aert, Van der Poel e Colbrelli.

14.13 Aver organizzato la Parigi-Roubaix ad ottobre l’ha resa ancor più selettiva.

14.12 Il pavé è preceduto da una pozzanghera assurda: è davvero profonda!

14.12 Inizia il tratto di pavé di Artres – Quérénaings, 1300 metri.

14.11 Il fango ha già cosparso completamente le casacche ed i volti dei corridori. E’ una gara d’altri tempi. Questo è il ciclismo che ci piace di più…

14.10 Guardate in che condizioni stanno correndo…

14.09 C’è un quarto gruppo a 3’07” dalla vetta, di cui fa parte, tra gli altri, anche il veterano belga Gilbert.

14.07 Al comando l’olandese Nils Eekhoff (Team DSM) ed il belga Florian Vermeersch (Lotto Soudal). A 46″ il secondo gruppetto di cui fanno parte Moscon, Ballerini e Mozzato. A 2’43” un già risicatissimo gruppo principale, composto da non più di 40 corridori.

14.06 Anche Davide Ballerini aveva perso contatto, ma sta rientrando sul secondo gruppetto sfruttando la scia delle ammiraglie.

14.05 Può davvero succede di tutto. Affini si stacca dagli ex-compagni di fuga.

14.04 CADE ANCHE DEGENKOLB! Oggi è cruciale saper guidare bene la bici in condizioni proibitive.

14.03 Il pavé è completamente cosparso di pozzanghere. Sembra di rivivere il Tour de France 2014, quando Vincenzo Nibali realizzò un vero capolavoro, definito dai francesi “dantesque”.

14.02 Restano in due al comando: il belga Vermeersch e l’olandese Eekhoff. Per loro 55″ sul gruppetto che comprende anche Moscon, Affini e Ballerini. A 2’47” il gruppo principale, dove sono rimasti solo una quarantina, tra cui Sonny Colbrelli.

14.01 CADUTA DI WALSCHEID! Il pavé è viscido, si fa fatica a rimanere in piedi! Anche Rowe perde contatto!

14.00 Continua a piovere a dirotto, sarà una Parigi-Roubaix massacrante.

13.57 130 km all’arrivo, quattro uomini davanti: Rowe (Ineos), Walscheid (Qhubeka), Vermeersch (Alpecin-Fenix) e Eeckhof (DSM).

13.54 Anche Yves Lampaert cade! L’uomo della Deceuninck-Quick Step ha impiegato almeno un minuto per ripartire.

13.52 Di nuovo a terra Stefan Küng! E’ la seconda volta che finisce gamba all’aria quest’oggi.

13.50 Ennesima caduta! Stavolta a farne le spese è Peter Sagan, che ha centrato senza colpe il corridore davanti a lui. Riesce comunque a tornare rapidamente in sella.

13.48 Mathieu van der Poel ha avuto un problema meccanico. E’ ripartito velocemente e si è riportato in fretta nelle prime posizioni del gruppo.

13.45 Anche la Groupama-FDJ va a dare manforte a Bora Hansgrohe e Bahrain-Victorious per ricucire il distacco dalla fuga.

13.43 I quattro battistrada hanno 20” di margine sugli altri fuggitivi, gruppo a quasi 3′ dalla testa della corsa.

13.40 Intanto le forature di Haller e Oss fanno sì che nè la Bora Hansgrohe nè la Bahrain-Victorious possano contare su un uomo nel gruppo di testa.

13.38 Vermeersch, Rowe, Eekhoff e Walscheid hanno preso vantaggio sul resto della fuga.

13.36 Caduta nelle retrovie del gruppo. Nulla di grave, non dovrebbero esserci capitani coinvolti.

13.35 Ancora non è dato sapere se Matteo Trentin ha recuperato le ruote del gruppo o meno. L’azzurro non è più stato inquadrato.

13.34 Bene Sonny Colbrelli, sempre alle spalle del compagno Mohoric nelle primissime posizioni del plotone.

13.32 Ricordiamo la composizione della fuga: Harry Sweeny, Tosh Van Der Sande (Lotto-Soudal), Davide Ballerini, Tim Declercq (Deceuninck-Quick-Step), Edaordo Affini, Timo Roosen, Nathan Van Hoordonck (Jumbo-Visma), Jasper Philipsen (Alpecin-Fenix), Toms Skujins (Trek-Segafredo), Fred Wright (Bahrain-Victorious), Greg Van Avermaet (AG2R Citroen Team), Ștefan Bissigger (EF Education Nippo), Andre Cảrvalho (Cofidis Team), Stake Laengen (UAE Team Emirates), Owain Doull, Gianni Moscon, Luke Rowe (Inoes-Grenadiers), Florian Maitre ( Team Total Energies), Luke Durbridge, Robert Stannard (Bike-Exchange), Evaldas Šiškevičius (Delko), Nils Eekhoff (Team DSM), Max Walscheid (Team Qhubeka-NextHash), Imanol Erviti, Matteo Jorgenson (Movistar Team) e Luca Mozzato (B&B Hotels p/b KTM).

13.30 Nils Politt in difficoltà! L’uomo della Bora Hansgrohe perde le ruote del gruppo.

13.28 Settore sporchissimo, il fango rende ancora più ostica l’andatura. Dietro sempre Mohoric a guidare il gruppo.

13.26 Corridori impegnati ora nel terzo tratto di pavè, più lungo e duro rispetto ai due precedenti.

13.24 Tempo da lupi sulle strade della Parigi-Roubaix. Temperatura intorno ai 13 gradi, pioggia, vento e scarsa visibilità.

13.22 La fuga inizia il secondo tratto di pavè, vantaggio in aumento: 2’25” quando siamo nei pressi del cartello dei meno 150.

13.20 Matteo Trentin ha perso le ruote della coda del gruppo! Non è ben chiaro il motivo, si trova in compagnia di cinque corridori. Non dovrebbero impiegare molto per tornare nel plotone.

13.18 Foratura per Daniel Oss. L’azzurro era l’unico uomo della Bora Hansgrohe in fuga.

13.16 Anche il gruppo approccia il pavè, a dettare l’andatura del plotone Matej Mohorič.

13.14 Corridori in fila indiana sullo sterrato. Strada stretta e scivolosa, basta una piccola distrazione e si rischia la caduta.

13.12 Inizia il primo tratto di pavè! Gianni Moscon guida la fuga in questo settore.

13.10 Tutti gli uomini finiti a terra (circa sei corridori) sono riusciti a ripartire.

13.08 Brutta caduta in testa al gruppo! Molti corridori della Groupama-FDJ coinvolti, sfiorato Van Aert!

13.07 L’austriaco Haller dopo il cambio ruota insegue i battistrada staccato di 30”, gruppo a 2 minuti.

13.05 Foratura per Marco Haller (Bahrain-Victorious), era tra gli uomini in fuga.

13.03 Accelerazione in testa al gruppo per prendere il primo tratto di pavè davanti.

13.01 170 km al traguardo, il vantaggio dei battistrada cresce a 1’43”.

12.57 Ricordiamo che tra i ventinove all’attacco ci sono cinque italiani: Moscon, Mozzato, Ballerini, Affini ed Oss.

12.55 La pioggia è molto battente. Non c’è un attimo di tregua per i corridori.

12.51 Velocità in ogni caso altissime, sarà una corsa durissima.

12.48 Prosegue l’inseguimento del gruppo.

12.45 180 chilometri al traguardo.

12.43 1’13” di ritardo per il plotone.

12.41 Sempre più vicini al primo settore di pavé.

12.38 I trenta all’attacco: Harry Sweeny, Tosh Van Der Sande (Lotto-Soudal), Daniel Oss (Bora-Hansgrohe), Davide Ballerini, Tim Declercq (Deceuninck-Quick-Step), Edaordo Affini, Timo Roosen, Nathan Van Hoordonck (Jumbo-Visma), Jasper Philipsen (Alpecin-Fenix), Toms Skujins (Trek-Segafredo), Fred Wright (Bahrain-Victorious), Greg Van Avermaet (AG2R Citroen Team), Ștefan Bissigger (EF Education Nippo), Andre Cảrvalho (Cofidis Team), Stake Laengen (UAE Team Emirates), Owain Doull, Gianni Moscon, Luke Rowe (Inoes-Grenadiers), Florian Maitre ( Team Total Energies), Luke Durbridge, Robert Stannard (Bike-Exchange), Evaldas Šiškevičius (Delko), Nils Eekhoff (Team DSM), Max Walscheid (Team Qhubeka-NextHash), Imanol Erviti, Matteo Jorgenson (Movistar Team) e Luca Mozzato (B&B Hotels p/b KTM).

12.37 Kueng si rialza definitivamente e viene raggiunto dal gruppo. 1’10” il distacco dai fuggitivi.

12.36 Corridori di qualità davanti: da sottolineare la presenza di van Avermaet, Bissegger, Philipsen ed Haller.

12.34 Anche in gruppo una caduta, a terra Meeus.

12.33 Brutta caduta in una curva per Stefan Kueng, che era tra gli attaccanti.

12.31 Il gruppo, staccato di un minuto, ha accelerato l’andatura: Arkea, Astana e Bora-hansgrohe a tirare.

12.29 Gli attaccanti:

1
2
VERMEERSCH Florian
2
5
SWEENY Harry
3
6
VAN DER SANDE Tosh
4
15
OSS Daniel
5
23
BALLERINI Davide
6
24
DECLERCQ Tim
7
32
AFFINI Edoardo
8
35
ROOSEN Timo
9
37
VAN HOOYDONCK Nathan
10
47
VAN ASBROECK Tom
11
55
PHILIPSEN Jasper
12
66
SKUJIŅŠ Toms
13
72
HALLER Marco
14
77
WRIGHT Fred
15
81
VAN AVERMAET Greg
16
93
KÜNG Stefan
17
102
BISSEGGER Stefan
18
116
CARVALHO Andre
19
125
LAENGEN Vegard Stake
20
133
DOULL Owain
21
136
MOSCON Gianni
22
137
ROWE Luke
23
144
MAITRE Florian
24
151
DURBRIDGE Luke
25
156
STANNARD Robert
26
161
ŠIŠKEVIČIUS Evaldas
27
174
EEKHOFF Nils
28
197
WALSCHEID Max
29
203
ERVITI Imanol
30
206
JORGENSON Matteo
31
236
MOZZATO Luca

 

12.28 C’è anche un altro azzurro presente: Luca Mozzato.

12.27 Nonostante la presenza di Daniel Oss davanti, la Bora-hansgrohe si mette a tirare in gruppo.

12.25 I fuggitivi:

12.23 È esplosa la corsa e mancano 200 chilometri all’arrivo.

12.21 Oltre 50” di vantaggio.

12.19 C’è anche un quarto azzurro: Edoardo Affini. Bel Paese ben rappresentato davanti.

12.17 Il terzo italiano nella fuga è un altro trentino, Daniel Oss.

12.15 In casa Italia presente anche Gianni Moscon.

12.13 Circa trenta uomini davanti, c’è anche Davide Ballerini.

12.09 Davanti presenti rappresentanti di tantissime squadre, potrebbe andar via questa fuga.

12.06 Ora un gruppone di oltre venti uomini è riuscito a guadagnare una decina di secondi: attenzione che potrebbe essere già un’azione molto importante.

12.03 Un nuovo tentativo davanti, c’è sempre presente Davide Ballerini.

12.00 60 chilometri al primo tratto di pavé, poco più di un’ora.

11.58 A mano a mano ci avviciniamo ai primi settori di pavé: 220 chilometri al traguardo.

11.55 Proseguono gli attacchi, ma il gruppo non lascia spazio.

11.53 Ennesimo scatto per Davide Ballerini.

11.51 Al contrattacco Greg van Avermaet!

11.49 230 chilometri all’arrivo, gruppo praticamente compatto.

11.47 Stanno per essere raggiunti Theuns e Kanter.

11.45 Continuano gli scatti in testa al gruppo, ma non si forma ancora il tentativo giusto. Deceuninck Quick-Step molto attiva.

11.43 La pioggia non sta lasciando il minimo scampo ai corri.

11.41 Nelle prime posizioni del plotone c’è sempre Davide Ballerini.

11.38 La rincorsa del gruppo non si è placata: 20” di ritardo.

11.36 Restano davanti Theuns e Kanter.

11.34 Molto particolare la tattica del trentino della UAE Emirates.

11.32 Si rialza Matteo Trentin.

11.30 Dal gruppo si muovono altri italiani: Davide Ballerini ed Edoardo Affini.

11.28 20” di margine per i tre al comando.

11.26 Si unisce ai due anche Max Kanter (DSM).

11.24 Con Trentin al comando troviamo il belga Edward Theuns.

11.22 La corsa si è già infiammata e mancano 250 chilometri all’arrivo.

11.20 SI MUOVONO I BIG AZZURRI! All’attacco Matteo Trentin e Sonny Colbrelli!

11.17 Velocità alta in testa al gruppo, non parte la fuga.

11.15 Subito una caduta in gruppo. A terra Mitch Docker e Jonas Van Genechten.

11.13 SI PARTE!

11.11 15 gradi la temperatura, anche molto freddo sulla corsa.

11.08 Ultimo chilometri di trasferimento.

11.05 Pioggia battente sulla corsa.

11.03 Tutti i corridori con la mantellina, sarà una Roubaix difficilissima.

11.01 Partiti per il trasferimento i corridori, mancano ancora 6 chilometri.

10.58 Occhio anche alle cadute che nei primi 100 chilometri possono stravolgere la corsa.

10.55 La prima ora e mezza di gara sarà molto più intensa rispetto alle passate stagioni, oggi ci sarà una battaglia incredibile per andare in fuga.

10.52 Parla uno dei grandi favoriti, Mathieu van der Poel: “Penso che le capacità di ciclocross possano aiutare ma non siamo soli sul pavé”.

10.47 Le parole prima del via di Dylan van Baarle raccolgono il pensiero di molti dei corridori: “Bisogna vedere com’è la situazione dopo i primi chilometri e capire”.

10.44 Alle 11.00 i corridori inizieranno a muoversi verso il chilometro 0, partenza ufficiale alle 11.15.

10.41 Quasi tutto pronto per il via:

10.38 Immagini dal villaggio di partenza:

10.36 Corridori che sono al foglio firme e, anche a Compiegne, sta piovendo.

10.33 Alcuni dei settori in pavé si trovano in queste condizioni:

10.31 La pioggia batte sul Nord della Francia costantemente da giorni, non si è mai placata da questa notte e dunque i settori in pavé sono ricchi d’acqua.

10.28 Oggi sarà una gara che può entrare nella storia visti i vari aspetti che la contraddistinguono. In più, da aggiungere, c’è la situazione meteo.

10.25 Buongiorno e benvenuti alla Diretta Live della Parigi-Roubaix 2021. Torna, dopo oltre due anni d’attesa, una delle Classiche Monumento più attese, l’Inferno del Nord, spostato in autunno a causa delle tante problematiche arrivate causa pandemia.

Percorso e favoriti della Parigi-Roubaix

Buongiorno e benvenuti alla Diretta Live della Parigi-Roubaix 2021. Torna, dopo oltre due anni d’attesa, una delle Classiche Monumento più attese, l’Inferno del Nord, spostato in autunno a causa delle tante problematiche arrivate causa pandemia.

La più prestigiosa tra tutte le gare in linea si snoderà lungo un percorso di 257 chilometri, il quale comprende ben 30 tratti di pavé. I tratti di pavé più duri in assoluto, come da tradizione, saranno la Foresta di Arenberg, che i corridori imboccheranno al chilometro 162, Mons-en-Pévèle, ben 3000 metri di pavé che inizieranno al chilometro 209,1, e il Carrefour de l’Arbre, il quale verrà affrontato dagli atleti al chilometro 240,5 e potrebbe rivelarsi l’ultima occasione buona per fare selezione. Arrivo come di consueto nel Velodromo. A creare un problema in più ai corridori sarà sicuramente il meteo: prevista infatti pioggia sulla corsa, che potrebbe davvero disturbare e non poco il gruppo sulle pietre.

Come favorito numero uno non può non essere indicato Wout van Aert. Il belga deve assolutamente riscattare la delusione di domenica scorsa e, su un percorso del genere, è di gran lunga il corridore più atteso. A sfidarlo il rivale di sempre, Mathieu van der Poel: all’assalto l’olandese dell’Alpecin-Fenix, che è apparso in crescita di condizione.

La compagine più da temere però sarà sicuramente la Deceuninck Quick-Step. Dodici successi nelle ultime 24 edizioni, uno score impressionante sulle pietre. Partirà senza capitano unico il Wolfpack, che avrà però a disposizione una formazione devastante sulle pietre: Kasper Asgreen, Yves Lampaert, Florian Sénéchal, Davide Ballerini e Zdenek Stybar. L’Italia ha un paio di carte di lusso da giocarsi: l’occasione è ghiotta per Sonny Colbrelli, campione d’Europa in carica, che può davvero fare bene; occhio anche a Matteo Trentin, spesso a suo agio sulle pietre. Attenzione anche a Gianni Moscon.

Appuntamento alle 10.30 per non perdervi davvero nulla della nostra diretta.

Foto: Lapresse

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