Formula 1
F1, pagelle GP Turchia 2021: Carlos Sainz il migliore, Verstappen anonimo. Applausi per Charles Leclerc e Bottas
Valtteri Bottas fa suo il Gran Premio di Turchia, sedicesimo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2021 e “doma” le difficili condizioni odierne. Sul tracciato di Istanbul, infatti, la pioggia della mattina ha regalato un asfalto bagnato che, come sempre, ha cambiato le carte in tavola. Il finlandese centra il decimo successo in carriera, mentre Max Verstappen torna in vetta alla classifica generale. Andiamo, quindi, a consegnare le pagelle della gara turca.
LE PAGELLE DEL GP DI TURCHIA 2021 – F1
VALTTERI BOTTAS (Mercedes) 10: una gara, ed un weekend, impeccabili. Pole position, vittoria e giro più veloce. Finalmente il numero 2 della scuderia di Brackley ha fatto a pieno il suo dovere, in una gara complicata viste le condizioni della pista di Istanbul. Oggi non sbaglia davvero nulla. Parte bene, tiene sempre a debita distanza Max Verstappen, azzecca il cambio gomme al momento giusto e chiude alla grande la sua domenica. Non vinceva dal GP di Russia del 27 settembre 2020. Bentornato!
MAX VERSTAPPEN (Red Bull) 6.5: mezzo voto in più solo perché allunga in classifica generale a +6 su Lewis Hamilton. Per il resto chiude la sua domenica ammettendo: “Ho provato a non addormentarmi”. Una battuta, ovviamente, ma che non è troppo lontana dalla realtà. Oggi l’olandese ha capito subito che secondo era, e secondo sarebbe rimasto. Non sbaglia nulla, ma il passo per mettere in difficoltà Valtteri Bottas proprio non l’aveva. Un’altra gara alle spalle e testa della graduatoria riconquistata. Sarà un finale splendido, per oggi guida da “ragioniere”.
SERGIO PEREZ (Red Bull) 7.5: nel suo caso il mezzo voto in più arriva per avere vinto quello splendido corpo a corpo contro Lewis Hamilton, che ha blindato il suo podio. Il messicano, dopo diverse gare insufficienti, torna ai livelli che gli competono e centra un podio importante. In caso di fallimento anche oggi, la sua situazione a Milton Keynes iniziava a farsi complicata…
CHARLES LECLERC 8: una gara di altissimo profilo. Il monegasco, addirittura, per diverse tornate ha cullato il sogno dell’impresa: non tornare ai box e tentare il colpaccio. Azzardo non riuscito e podio svanito per colpa dei problemi di graining dopo il cambio gomme. Poteva vincere, si deve accontentare del quarto posto. Per un motivo o per un altro la fortuna non lo aiuta mai, ma oggi il numero 16 merita solo applausi.
LEWIS HAMILTON 6: sapeva che la sua gara sarebbe stata complicata, partendo dall’11a casella della griglia, e il suo cammino era anche disseminato di rivali Red Bull e Alpha Tauri. Si avvicina al podio con una rabbiosa rimonta, ma il duello con Sergio Perez lo blocca. Nel finale prova a rimanere fuori con gli pneumatici ormai sulla tela, ma dai box lo richiamano e, come nel caso di Charles Leclerc, paga a caro prezzo il graining. Chiude a -6 da Max Verstappen. L’umore, gioco forza, non è dei migliori.
PIERRE GASLY 7: penalizzato, forse in maniera eccessiva, per il contatto al via con Fernando Alonso, ma sesto al traguardo nelle vicinanze di Lewis Hamilton. Il francese prosegue nella sua buona stagione e conferma di che pasta sia fatto.
LANDO NORRIS 5.5: un settimo posto davvero anonimo, in un weekend che, per la scuderia di Woking, ha messo a nudo non poche problematiche. Ci saranno altre occasioni per brillare per il talento classe 1999.
CARLOS SAINZ 8: davvero sugli scudi. Partito 19°, è arrivato all’ottavo posto e, giova ricordarlo, senza quei 5 secondi persi nel corso del pit-stop, poteva davvero concludere al sesto posto. Non ha nulla da rimproverarsi, un fine settimana che gli darà grande fiducia.
ANTONIO GIOVINAZZI 6: arriva a pochi millesimi dalla zona punti. Aveva Esteban Ocon nel mirino e lo avrebbe anche passato, ma ormai Valtteri Bottas aveva tagliato il traguardo. Dopo alcune uscite negative, oggi il pilota pugliese ha fatto vedere il suo lato migliore.
DANIEL RICCIARDO 5: la penalizzazione per il cambio di motore lo relega in ultima fila e, sostanzialmente, non ci si allontana moltissimo. Cambia le gomme per primo e non guadagna granché. Chiude 13°, troppo poco…
Foto: Lapresse