Calcio, la favola di Edy Reja con l’Albania. Il sogno mondiale non è più un miraggio

Edy Reja e l’Albania: una favola dal sapore mondiale. Il 17 aprile del 2019 chi aveva annunciato il proprio ritiro da allenatore in Serie A ha accettato una nuova sfida. Sì, perché fare il selezione di una rappresentativa nazionale è qualcosa di diverso da quella di allenare ogni giorno. Approccio e modo di gestire diversi che hanno convinto il classe ’45 nativo di Gorizia a proseguire nell’avventura.

La promozione in Lega 2 di Nations League ha creato entusiasmo e ha dato ai calciatori albanesi le giuste motivazioni. Il ‘Pallone’ ha un forte seguito e la Federazione crede nel progetto, pensando a nuove strutture. E così nella terra delle aquile sognare non costa nulla in un girone di qualificazione per i Mondiali in Qatar in cui la selezione di Reja ha vinto gli ultimi tre match disputati: 1-0 contro l’Ungheria tra le mura amiche; 5-0 contro San Marino sempre in casa; successo in trasferta a Budapest 1-0 contro l’Ungheria.

Attualmente, a parità di match giocati, l’Albania è seconda con 15 punti, preceduta solo dall’Inghilterra con 19 punti. Il traguardo dei playoff non è impossibile ed è chiaro che tanto passi dalla sfida di domani sera a Tirana contro la Polonia. Se dovesse arrivare un successo allora la situazione potrebbe sorridere al tecnico nostrano, desideroso di ritagliarsi un ruolo particolare in questa avventura così speciale.

La compagine mai ottenuto il pass iridato e, dopo la prima qualificazione agli Europei nel 2016 sotto la gestione di Giovanni De Biasi, il Bel Paese vuol lasciare una nuova impronta sulla panchina. Chissà che questa non sarà una storia che Edy potrà raccontare ai nipotini.

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