Masters1000 Indian Wells, Taylor Fritz continua a stupire: l’americano in semifinale, Alexander Zverev ko!

La settimana di Taylor Fritz. L’americano aveva già dato segnali quasi insoliti di vitalità nei confronti con Matteo Berrettini e soprattutto Jannik Sinner a Indian Wells. Segnali che si sono replicati in maniera ancor più evidente quest’oggi nei quarti di finale del Masters1000 in California visto che dall’altra parte del campo c’era il tedesco Alexander Zverev (n.4 del mondo).

Con il punteggio di 4-6 6-3 7-6 (3) lo statunitense si è aggiudicato il match, rimontando in maniera incredibile dal 2-5 dell’ultimo parziale e annullando due match-point. Favorito da uno Zverev andato un po’ in palla con il servizio nell’ultima fase dell’incontro, Fritz ha saputo sfruttare al meglio le proprie armi, dando grande potenza al proprio gioco da fondo e mettendo in mostra una grande resa in difesa. Una versione del nativo di San Diego che non si era mai vista con questo splendore e valsa il penultimo atto dove affronterà il georgiano Nikoloz Basilashvili in un torneo sempre più affine a una competizione tra outsider.

Nel primo set entrambi i tennisti partono a rilento in battuta, concedendo break e contro-break. L’americano deve fronteggiare altre due chance favorevoli a Sascha, ma è abile a sbrogliare la matassa nel quinto game, ma nulla può nel settimo quando Zverev con la sua profondità concretizza la chance. La battuta assiste il teutonico e a zero nel decimo gioco arriva la chiusura sul 6-4.

Nel secondo set il Fritz ammirato contro Sinner torna in scena e il break del quarto gioco ne è una dimostrazione. Il braccio non trema e la palla va una velocità incredibile. Il n.39 del ranking affronta in maniera decisa una palla del contro-break nel quinto gioco, senza più avere incertezze nel resto della frazione vinta 6-3.

Nel terzo set Zverev eleva il giri del proprio motore e vola sul 3-0. La partita sembra avviarsi alla conclusione quando Sascha ha sulla racchetta un match-point rispondendo al servizio dello statunitense. Con giocate di livello eccelso Fritz si salva e gioca il tutto per tutto in risposta alla battuta dell’avversario sotto 3-5. Il tedesco, avanti 30-0, si smarrisce completamente con due doppi falli ed errori molto gravi che rimettono in carreggiata l’americano. Si va al tie-break e Taylor domina letteralmente la scena, mentre il teutonico affonda letteralmente. Sullo score di 7-3 si sancisce il trionfo del padrone di casa.

La partita va in archivio con lo statunitense forte di 10 ace, dell’82% di punti vinti con la prima di servizio e il 45% con la seconda, avendo un 39% di efficienza in risposta alla seconda del rivale. Fritz totalizza 36 vincenti (35 errori non forzati) rispetto ai 24 di Zverev (26 errori non forzati).

Foto: LaPresse