Masters 1000 Indian Wells 2021: Cameron Norrie in finale, battuto uno spento Grigor Dimitrov

Poteva essere una semifinale dai tantissimi motivi di interesse, è diventata una delle partite meno convincenti di larga parte della carriera di Grigor Dimitrov. Il bulgaro si risveglia troppo tardi dopo un set e mezzo di livello davvero basso rispetto a quel che può dare, e deve lasciar strada a Cameron Norrie. Il britannico conquista così a Indian Wells l’approdo alla propria prima finale in un Masters 1000, dove incrocerà uno tra l’americano Taylor Fritz e il georgiano Nikoloz Basilashvili. 6-2 6-4 il punteggio finale in un’ora e 27 minuti.

Difficile definire il primo set, visto che, nei fatti, è Dimitrov a mandarsi da solo sullo 0-4, commettendo un’enorme quantità di errori: Norrie deve semplicemente tenere in campo la palla, controllare la situazione e lasciare che l’avversario gli dia il margine giusto. Il bulgaro, all’improvviso, ha un lampo che lo porta a mettere a segno otto punti di fila e a recuperare uno dei due break, ma è solo un attimo: ricominciano gli errori e per il britannico è 6-2.

Dimitrov non parte bene neanche nel secondo parziale, nel quale è costretto a cedere di nuovo la battuta dopo una lunga lotta e alla quarta palla break. Sembra riprendersi dopo uno scambio di 33 colpi, ha una chance di 2-2 nel terzo gioco e poi sale sullo 0-30 nel sesto, ma Norrie è sempre lì, attento e pronto a respingere ogni iniziativa. Il britannico potrebbe tremare nell’ultimo game, e invece tira fuori tre servizi vincenti che fanno da asse portante per il 6-4 che gli regala il più grande risultato, finora, della carriera.

Se il rapporto 16 vincenti-28 errori gratuiti di Dimitrov dice praticamente tutto sulla sua partita, quel che parla poco è il 10-18 di Norrie. Questo perché il britannico non ne realizza molti, di vincenti, e questo è vero, ma è altrettanto vero che ha spesso condotto il punto, forzando tante volte gli errori del bulgaro.

16W-28UE Dimitrov, 10-18 Norrie