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Ciclismo su pista, Mondiali 2021: le speranze di medaglia dell’Italia. Ganna, Milan, Viviani e Balsamo trascinatori degli azzurri

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Quella che si apre domani potrebbe essere un’edizione quanto mai trionfale per l’Italia per quanto riguarda i Mondiali di ciclismo su pista. Lo squadrone azzurro infatti si presenta nel Velodromo di Roubaix con ambizioni veramente altissime: la voglia di conquistare successi e podi è immensa.

Diversi trascinatori per la compagine tricolore, ma non si può non partire da Filippo Ganna che, superati i problemini fisici, vuol chiudere la stagione in modo trionfale. Il piemontese vorrà prima condurre al meglio il proprio quartetto di inseguimento a squadre ad un altro successo, dopo quello indimenticabile di Tokyo, per poi concentrarsi sull’inseguimento individuale, dove va a caccia dell’ennesima medaglia d’oro. Con lui, oltre a Simone Consonni e Francesco Lamon, anche un Jonathan Milan definitivamente esploso anche in solitaria: il friulano potrà infatti giocarsi le proprie carte anche a livello individuale, da campione d’Europa in carica.

Occhio anche all’altra stella della compagine italiana al maschile: Elia Viviani. Conclusa la stagione su strada, il veneto vuole cogliere un trionfo iridato che ancora manca al suo palmares: nell’omnium parte tra i favoriti e vorrebbe già dire mettere un primo tassello verso Parigi 2024. Occhio anche alla madison, dove Viviani dovrebbe far coppia con Consonni.

Anche le donne non staranno a guardare. Più difficile per loro primeggiare negli inseguimenti, dove il livello internazionale raggiunto è davvero altissimo. Elisa Balsamo però ha tutte le carte in regola per dire la sua nell’omnium, per provare a centrare un bis clamoroso dopo il trionfo nei Mondiali su strada. Tra corsa a punti ed eliminazione, occhio a Letizia Paternoster e Silvia Zanardi.

Foto: Lapresse

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