Due atlete sopra quota 80 e quattro tripli axel presentati complessivamente. Sono solo due dei fattori che hanno caratterizzato l’interessantissimo short program della specialità individuale femminile, prova di chiusura della giornata inaugurale di Skate Canada 2021, seconda tappa del circuito ISU Grand Prix di pattinaggio artistico in scena questo weekend a Vancouver presso il Doug Mitchell Thunderbird Sports Centre, dove le protagoniste assolute sono state, non a caso, le atlete di casa Russia, in particolare la fuoriclasse Kamila Valieva.
La nativa di Kazan, al debutto nella serie itinerante della massima categoria, ha firmato una performance stellare, atterrando finalmente senza problemi il difficile salto da tre giri e mezzo di rotazione mancato al Finlandia Trophy, eseguendolo con entrambe le braccia sopra la testa. Benissimo anche il resto degli elementi, dal triplo flip alla combinazione triplo lutz/triplo toeloop passando per le tre trottole, con nota di merito per quella combinata, giudicata da otto giudici su nove con un +5.
Convincendo anche nella serie di passi l’allieva di Eteri Tutberidze ha sfiorato il record del mondo nel segmento ottenendo il primo posto provvisorio con 84.19 (48.04, 36.15), tre punti in più della veterana Elizaveta Tuktamysheva, ormai da qualche tempo in totale stato di grazia, oggi seconda con 81.24 (45.73, 35.51) realizzando un layout importante composto, come Valieva, dal triplo axel, dal triplo lutz combinato con il triplo toeloop e dal triplo flip. Molto più lontana la rigenerata Alena Kostornaia, alle prese con il nuovo programma e al momento terza con 75.58 (41.47, 34.11), addirittura sei punti di svantaggio in realtà causati esclusivamente da una chiamata sul quarto nel triplo axel che ha, come da regolamento, imposto un GOE negativo sulla difficoltà.
Passo importante anche per la statunitense Alysa Liu, abile ad aumentare il valore del proprio short con il triplo axel, chiamato però sottoruotato, lasciando poi qualcosa per strada anche nel triplo flip, redarguito con la chiamata di filo non chiaro; nonostante le sbavature però la pattinatrice seguita, tra gli altri, anche da Lorenzo Magri, ha nuovamente registrato una performance al di sopra dei 70 punti guadagnando 73.63 (40.40, 33.23). Non distante infine Wakaba Higuchi, quinta con 69.41 (36.44, 32.97).
CLASSIFICA SHORT PROGRAM INDIVIDUALE FEMMINILE
Foto: LaPresse