Boxe
Boxe, Mondiali 2021: Salvatore Cavallaro soppianta Samadurau e vola agli ottavi di finale
Salvatore Cavallaro prosegue brillantemente la propria avventura ai Mondiali 2021 di boxe. Il nostro peso medio ha sconfitto nettamente il bielorusso Kiryl Samadurau, imponendosi nettamente ai punti con verdetto unanime (5-0: quattro 30-27, un 29-28) e staccando così il biglietto per gli ottavi di finale della categoria di peso fino ai 75 kg. L’azzurro è stato impeccabile sul ring della Stark Arena di Belgrado (Serbia), riuscendo ad avere la meglio senza particolari problemi contro un avversario che non è mai riuscito a impensierirlo.
Il 26enne siciliano, che all’esordio aveva demolito il finlandese Anton Embulajev, si regala così la possibilità di tornare sul ring lunedì 1° novembre per fronteggiare il francese Moreno Fendero: attenzione a questo 22enne, che oggi ha sconfitto per ko il cipriota Antreas Kokkinos (un incontro concluso prima del limite è un evento molto raro tra i dilettanti). In palio il quarto di finale e la possibilità di avvicinarsi alla zona medaglie.
LA CRONACA DEL MATCH
Cavallaro inizia in maniera propositiva, è decisamente abile nel contenere i tanti tentativi del bielorusso e a rispondere con veemenza, sfruttando al meglio un destro convincente e un sinistro decisamente tonico. Il nostro portacolori riceve la preferenza da parte di tutti i giudici e cerca di ampliare il divario in avvio della seconda ripresa. In quel frangente si trova costretto a limitare il destro di Samadurau, riuscendoci con una buona guardia e continuando a pungere col destro, prima di piazzare un micidiale sinistro al corpo dell’avversario.
L’azzurro appare decisamente superiore, prende anche il controllo del ring con grande disinvoltura e soppianta il rivale con un paio di combinazioni al volto e ai fianchi. Salvatore continua a fare male con un paio di ganci pesantissimi e merita ampiamente la preferenza da parte di di quattro giudici (il guatemalteco sceglie incomprensibilmente il bielorusso). Gli ultimi tre minuti sono di puro controllo, Cavallaro è decisamente lucido nel contenere il flebile tentativo del bielorusso, affonda più volte il colpe e legittima una vittoria mai stata in discussione.
Foto: FPI