Rugby
Rugby, i precedenti tra Italia e Nuova Zelanda. Solo disfatte contro gli All Blacks
Torna l’Italrugby in campo e lo fa sabato prossimo allo Stadio Olimpico di Roma, quando affronterà gli All Blacks nel primo match delle Autumn Nation Series, il nuovo nome dato ai tradizionali test match autunnali. E, dunque, l’esordio di Kieran Crowley sulla panchina azzurra è contro la “sua” nazionale e una delle tre squadre (assieme a Inghilterra e Australia) che l’Italia non ha mai battuto.
Sono 15 i precedenti tra Italia e Nuova Zelanda, con gli All Blacks che si sono imposti 15 volte. La prima, storica, sfida tra le due squadre è datata 1987, match d’esordio della prima Rugby World Cup. Erano gli All Blacks di John Kirwan e si imposero con un netto 70-6. Da quel giorno le strade di azzurri e tuttineri si sono, curiosamente, incrociate ben altre cinque volte durante i Mondiali. Nelle edizioni 1991, 1999, 2003 e 2007 e 2019. Pardon, no, perché nel 2019 il match non si disputò e per le statistiche finì pari, a causa del tifone Hagibis.
Come detto, l’Italia non ha mai vinto, ma nel corso della storia sono arrivate sia disfatte incredibili e pesantissime, sia risultati molto più equilibrati. Si va, infatti, dal 70-6 all’esordio e si arriva all’imbarazzante 101-3 durante i Mondiali 1999. Ma si va anche dal combattuto 31-21 nell’edizione 1991 del Welfare Road di Leicester, fino all’indimenticabile 6-20 del 2009 in uno stadio San Siro di Milano pieno all’inverosimile e che fece il record di spettatori per un match di rugby in Italia.
L’ultimo precedente tra Italia e All Blacks è datato novembre 2018, sempre allo stadio Olimpico di Roma, e fu una batosta. Finì 3-66 in un match senza storia dove i neozelandesi hanno marcato 10 mete a zero. In teoria, oltre al match cancellato in Giappone nel 2019, azzurri e tuttineri si sarebbero dovuti sfidare altre due volte quest’estate. Ma l’emergenza pandemia ha obbligato la Fir a rinunciare alla trasferta downunder, rimandando la sfida a questo sabato.
Foto: LaPresse