Nuoto, Alessandro Miressi ammette: “E’ venuto un buon argento, certo quei centesimi…”; Ceccon: “Andata piuttosto bene”

Si è conclusa con quattro medaglie la prima giornata degli Europei di nuoto in vasca corta per l’Italia. Tre argenti e un bronzo sono arrivati in questo day-1 e si può affermare che i centesimi non siano stati troppo amici dei nostri portacolori, che hanno accarezzato il sogno del successo assoluto più volte.

In chiusura di giornata il secondo posto della staffetta 4×50 stile libero uomini è l’emblema di questo riscontro dal sapore un po’ amaro. Appena tre centesimi, infatti, hanno separato gli azzurri dall’Olanda, che si è imposta con il crono di 1’22″89. Alessandro Miressi (21″20), Thomas Ceccon (20″82), Lorenzo Zazzeri (strepitoso in 20″24) e Marco Orsi (20″66) hanno dato tutto quello che avevano e in questo contesto desta sensazione il terzo posto della Russia (1’23″35), favorita n.1 della vigilia.

“Ho fatto il minimo indispensabile. Non è questa la mia specialità, ma è andata piuttosto bene“, le parole di Ceccon. Miressi ha aggiunto: “Ho rotto il ghiaccio è venuto un buon argento. Certo quei due centesimi dal record italiano un po’ bruciano. Questa è una staffetta ben assemblata e che può crescere ancora“.

“Nel complesso è una bella medaglia. Speravamo nell’oro alla vigilia, ma queste sono finali che si decidono sul filo dei centesimi e in cui spesso i piccoli dettagli fanno la differenza“, l’analisi di Zazzeri.  “Sono ancora qui a dar battaglia, in mezzo a tanti giovani ed è molto motivante. Ho ancora tanto da dare e le motivazioni non mancano mai“, la chiusura di Orsi (fonte: FIN).

Foto: LaPresse