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F1, Toto Wolff: “Christian Horner è il protagonista di una pantomima, cerca visibilità sui media…”

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Ci attende un fine settimana del Gran Premio del Messico, e più nel complesso, un finale di Mondiale di Formula Uno 2021, davvero elettrico. La rivalità tra Max Verstappen e Lewis Hamilton e tra Red Bull e Mercedes, sta raggiungendo livelli notevoli. Ormai nessuno si risparmia più critiche o frecciate.

L’ultima in ordine di tempo porta la firma di Toto Wolff, team principal della scuderia di Brackley, che ha definito il suo omologo di Milton Keynes, Christian Horner, come “…uno dei protagonisti di una pantomima”. Un attacco durissimo che si spiega per diversi motivi. La “guerra” di parole si è inasprita nel corso dei mesi, sia per colpa della saga riguardante l’ala flessibile, quando Wolff ha chiamato Horner un “burlone che vuole essere protagonista davanti alle macchine fotografiche” in risposta ai commenti del britannico sul design dell’ala anteriore della Mercedes.

Dopo il Gran Premio degli Stati Uniti, Christian Horner aveva rincarato la dose, asserendo come Wolff stesse affrontando un tipo di pressione differente rispetto al solito. Sollecitato dal Daily Mail, il team principal austriaco ha risposto per le rime: “Christian dice che sento pressione? No, per niente. Di sicuro sento che è un protagonista di una pantomima. Facendo parte di questo mondo – sorride – penso che sia fantastico che crei questi tipi di storie”.

Il numero uno della Mercedes incalza: Tutto questo è irrilevante. Le persone hanno un microfono davanti a loro o una telecamera puntata e iniziano a comportarsi come piccoli attori, come se fossero a Hollywood. È molto bello che riempiano gli spazi vuoti di questo mondo. Questo è un bene per lo sport e un bene per Netflix perché vogliono far conoscere meglio le persone, non solo la pista. Per questo motivo molti si sono resi conto di essere citati se dicono cose controverse. Dà loro visibilità sui media, ottiene la loro immagine sui giornali. Io non mi ci faccio coinvolgere. Lo trovo divertente, ma non mi tocca”.

Come se non bastasse l’intensissimo duello tra Max Verstappen e Lewis Hamilton, distanti 12 punti in questo momento, anche i team principal proseguono nella loro guerra di parole. Il weekend del Gran Premio del Messico deve ancora prendere il via, ma i motori, a quanto pare, sono già caldissimi…

Foto: LPS Frederic Le Floc H

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