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F1, perché la Ferrari può far bene nel GP del Messico. Leclerc e Sainz possibili arbitri del Mondiale

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Tutto è pronto per il fine settimana del Gran Premio del Messico, diciottesimo e quintultimo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2021. Lo spettacolo di questa intensissima annata si sposterà, quindi, sul tracciato di Città del Messico, intitolato agli Hermanos Rodriguez, con l’ennesimo avvincente capitolo della splendida saga tra Max Verstappen e Lewis Hamilton, distanti appena 12 punti in classifica generale.

Come si è visto lungo i 17 appuntamenti precedenti, è assai complicato fare previsioni su quale vettura potrà farsi preferire su un determinato circuito. Spesso, infatti, è capitato che quando scritto sulla carta venisse completamente smentito dall’azione in pista, come accaduto ad Austin non più tardi di due settimane fa. All’epoca, al COTA, tutto sembrava portare verso un successo di Lewis Hamilton, ma sappiamo benissimo com’è andata, ovvero con il trionfo del pilota olandese.

Anche nel caso messicano non è semplice dire chi la spunterà. La questione legata all’altura (la megalopoli centramericana si trova a 2.240 metri sul livello del mare) renderà meno performante la Power Unit Mercedes ed i suoi cavalli ma, per il resto, tutto sarà in bilico. La Red Bull potrebbe farsi preferire nel T2 e, soprattutto, nel T3 (con il celebre tratto del “Stadio del baseball”) settori con curve lente nei quali la RB16B potrebbe fare la voce grossa.

Ma, assieme alla monoposto di Milton Keynes, bisognerà fare particolare attenzione anche alle Ferrari. La pista di Città del Messico, infatti, sembra potersi sposare nel migliore dei modi alle caratteristiche della SF21. La potenza del motore sarà livellata con le altre, quindi nei tratti più guidati la vettura di Maranello ha sempre dimostrato di potersela cavare. Un inserimento di Charles Leclerc e Carlos Sainz ai piani alti della classifica, specialmente in qualifica, è tutt’altro che da escludere e avrebbe conseguenze interessanti.

In questo modo i due piloti del Cavallino Rampante potrebbero andare a scombinare le carte in tavola nella lotta al titolo, specialmente pensando a Sergio Perez e Valtteri Bottas che cercheranno di dare una mano ai propri compagni di squadra. Si annuncia un fine settimana davvero intenso, con la sensazione che i distacchi di Austin saranno un lontano ricordo e la Ferrari, cresciuta in maniera sensibile nelle ultime uscite, potrebbe davvero essere protagonista in Messico.

Foto: Lapresse

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