Formula 1
F1, Toto Wolff respinge le provocazioni di Helmut Marko: “Hamilton non cambierà il motore”
É un finale di stagione infuocato quello che si apprestano ad affrontare le due scuderie principali della stagione in corso di F1, Red Bull e Mercedes. Oltre alle battaglie in pista sono le provocazioni e le reciproche frecciatine ad animare i giorni che precedono la gara, ed anche in Messico gli screzi verbali non sono mancati.
Toto Wolff ha deciso di rispondere per le rime alle supposizioni di Helmut Marko, che un paio di giorni fa si era detto convinto del fatto che Hamilton avrebbe cambiato ancora una volta il motore prima di Abu Dhabi. Tuttavia, stando a quanto riferisce il team principal Mercedes, tale ipotesi non è da scartare, anche se di certo la sostituzione (e relativa penalità) è da escludere al 100% per la gara di domani.
“Ora ci sentiamo più tranquilli, avevamo un piccolo problema al motore ma sembra essere risolto – ha spiegato Toto – . Stiamo valutando se dovremo subire una penalità nei prossimi appuntamenti, qui di sicuro non la prenderemo, e forse non ne avremo bisogno fino al termine del campionato“.
Nulla è da dare per scontato dunque, anche se un’eventuale retrocessione in griglia in una delle prossime quattro corse sarebbe deleteria per le ambizioni di ottavo titolo di Lewis Hamilton. Soprattutto perché in Messico la partita sembra decisamente a vantaggio di Max Verstappen, che guida la classifica piloti.
Sulla gara di domani Toto Wolff si esprime così: “Il Messico non è mai stato un posto felice per noi, anche se lo amiamo perché siamo sempre i benvenuti qui. Sembra che facciamo fatica a trovare il punto debole della messa a punto, ma c’è un dato importante: il motore sta andando molto bene. Toccherà a noi fare il miglior lavoro possibile, anche se sarà difficile ripetere le prestazioni di Max”.
Foto: Lapresse