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Formula 1
F1, Valtteri Bottas e i pit-stop ripetuti per togliere il punto di bonus a Verstappen: cosa è successo
La Mercedes è ufficialmente in apnea totale e sta faticando terribilmente nel Mondiale F1 2021. Dopo aver dominato per tutta l’era ibrida, questa stagione si sta rivelando decisamente complicata per la scuderia anglo-tedesca e la battaglia con la Red Bull è più intensa che mai. Le Frecce d’Argento erano riuscite a guadagnare la prima fila del GP del Messico, ma non hanno sfruttato il vantaggio in gara: Valtteri Bottas è partito malissimo dalla pole-position, ha concesso la scia a Max Verstappen, si è aperto troppo sulla destra e ha permesso all’olandese di superare Lewis Hamilton.
Un vero e proprio disastro per il campionato, come testimoniano le nuove classifiche. Max Verstappen ha vinto nettamente e ha allungato in testa alla classifica generale, dove ora vanta 19 punti di vantaggio sul sette volte Campione del Mondo quando mancano quattro appuntamenti al termine della stagione. La Red Bull si è portata a una sola lunghezza di ritardo dalla Mercedes nella graduatoria riservata ai costruttori. Allarme rosso già da tempo all’interno della scuderia guidata dal team principal Toto Wolff, oggi costretto ad adottare una particolare strategia nel finale per “rubare” un punto all’olandese e alla formazione austriaca.
Quando mancavano cinque giri al termine, Valtteri Bottas era fuori dalla top-10 e senza possibilità di rientrare in zona punti. Allo stesso tempo Verstappen era al comando e aveva anche realizzato il giro veloce, che gli assicurava un punto di bonus. Gli ingegneri della Mercedes richiamano il finlandese ai box, in modo da montare gomme nuove e consentirgli di realizzare il “fastest lap”, togliendo così il punto addizionale al leader del campionato. Il primo tentativo viene fallito dal pole-man, perché ha trovato del traffico. Allora nuovo pit-stop, ancora nuovi pneumatici morbidi e questa volta arriva il giro veloce proprio all’ultima tornata utile.
Verstappen e Red Bull perdono un punto, non lo guadagnano direttamente Bottas e Mercedes perché il pilota è rimasto fuori dalle prime dieci posizioni ma hanno evitato che il distacco in classifica di Hamilton da Verstappen salisse a 20 punti e che le due scuderie fossero appaiate nella costruttori. Quanta sofferenza dopo aver dominato in lungo e in largo per anni…
Foto: Lapresse
