Seguici su

MotoGP

MotoGP, Franco Morbidelli: “C’è ancora da migliorare, ma abbiamo imboccato la strada giusta”

Pubblicato

il

Franco Morbidelli, con la sua Yamaha, ha terminato le FP2 del Gran Premio di Valencia in tredicesima posizione. Il pilota italiano è soddisfatto del risultato, soprattutto per come è riuscito a gestire la moto anche in condizioni avverse con la pista bagnata.

Anzi, il feeling migliore con la moto sembra esserci proprio con la pioggia; il buon risultato di questo venerdì è un segnale del percorso di crescita progressiva che sia Morbidelli che la Yamaha stanno affrontando: “Devo dire che è stata una buona giornata: in mattinata abbiamo riconfermato il buon feeling della moto sul bagnato; anche nel pomeriggio siamo andati bene. C’è ancora da migliorare, ma abbiamo imboccato la strada giusta. Il team ha fatto un ottimo lavoro per capire cosa non andava a Portimao e avere migliori prestazioni quest’oggi. Mi sentivo particolarmente bene rispetto alle altre gare“.

Resta ancora qualcosa da sistemare, soprattutto a livello di sprint; il pilota classe 1994 non ha ancora una perfetta conoscenza della sua moto, ma in compenso migliorano le sue condizioni fisiche: “Non ho fatto il time attack per non rischiare: viste le performance un po’ deludenti che ho avuto nelle gare scorse, ho deciso di fare più giri con la gomma usata. Un voto al mio rapporto con la moto? Direi un 7, l’abbiamo presa da poco, e quando ci sono salito sopra per la prima volta il feeling era molto lontano da quello che volevo; ci vuole ancora un po’ per arrivare al feeling completo. Fisicamente, invece, mi do un 7-8: mi sto riprendendo dall’infortunio, ma abbiamo dovuto mettere un po’ da parte la preparazione atletica, e ho un po’ di rigidezza al ginocchio mentre guido“.

Una spiegazione sulla mancanza di sprint è da ricondurre alle gomme e al quantitativo di benzina disponibile; tuttavia, il miglioramento è evidente, con l’andare avanti dei GP: “A Portimao, ma anche a Misano e ad Austin, mi trovavo bene con la gomma nuova e con tanta benzina; dopo non era semplice continuare a spingere, sia per le mie condizioni fisiche, sia per il comportamento della moto, avevo difficoltà nel controllarla. Adesso va meglio, il gap con il primo è sempre diminuito: di Gran Premio in Gran Premio abbiamo fatto dei passi in avanti“.

Foto: MotoGP.com Press

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità