Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online
Senza categoria
WTA Finals 2021, Garbine Muguruza si prende la semifinale battendo Anett Kontaveit. Fuori la Pliskova, ora derby con Badosa
Bastano due break, uno per set ed entrambi in apertura, a Garbine Muguruza per battere Anett Kontaveit e guadagnarsi l’accesso alle semifinali delle WTA Finals di Guadalajara proprio assieme all’estone, già sicura di essere tra le migliori quattro del torneo. Un doppio 6-4 che ha reso ininfluente il successo di Karolina Pliskova nel derby contro Barbora Krejcikova, venendo eliminata per il quoziente set. Con questa vittoria la Muguruza si è presa il secondo posto del girone B, regalandoci un frizzante derby con la connazionale Paula Badosa. La Spagna è così sicura di avere una propria tennista all’ultimo atto, risultato che non si registrava dal 1993 con Arantxa Sanchez Vicario.
La partita si svolge tutta in apertura dei due parziali. Si vede che il match ha un gran significato per una delle due contendenti, nel caso specifico la Muguruza, mentre l’altra può permettersi di tirare il fiato dopo una striscia di dodici successi consecutivi. La Kontaveit, già sicura della vetta, è molto fallosa con il dritto e si ritrova ad inseguire, rischiando il 3-0 pesante subito dopo; nel decimo gioco ha la chance di rimettere le cose a posto, ma l’iberica è più centrata e chiude la frazione.
Il copione è lo stesso anche nel secondo set: immediato il break a favore della Muguruza, che dopo pochi minuti si ritrova immediatamente con il destino della partita fra le sue mani. Ha un’altra occasione per ampliare la forbice, questa volta nel quinto gioco, per poi avere il sangue freddo di annullare una palla break all’avversario, l’unica del secondo set, quando sta servendo per il match, mettendo la parola fine all’incontro in poco meno di un’ora e mezza.
Una Kontaveit che non è apparsa centrata sulla partita, con i suoi 29 errori non forzati in venti giochi a dimostrarcelo; in pratica, l’estone ha ‘regalato’ quasi un punto e mezzo a game alla sua avversaria. Non molto incisiva nemmeno in risposta, in cui vince soltanto il 25% degli scambi (16/62 complessivo); non fa tanto meglio la Muguruza (21/64, poco meno del 33%), ma le basta per ottenere sei palle break durante il match, sfruttandone due, con il saldo vincenti/non forzati (13/20) in suo favore.
Foto: LaPresse