Superbike, Jonathan Rea: “Non ho trovato subito un bel ritmo e poi ci siamo fermati per un problema meccanico…”

Weekend decisivo che si mette subito in salita a Mandalika per Jonathan Rea, chiamato ad una rimonta quasi impossibile su Toprak Razgatlioglu per aggiudicarsi il settimo titolo consecutivo nel Mondiale Superbike. Il nord irlandese della Kawasaki, staccato di 30 punti in classifica generale dal leader del campionato, ha infatti perso circa 25 minuti in FP1 a causa di un problema tecnico sulla sua Ninja.

“Non ho trovato subito un bel ritmo ma passo dopo passo ho imparato la pista. Ci siamo fermati e abbiamo avuto un problema meccanico. Così si è conclusa la mia sessione. Per fortuna alla fine del turno abbiamo individuato il problema e sono riuscito a fare un giro per capire che per la FP2 sarebbe andato bene”, racconta il sei volte campione del mondo dopo le prime due sessioni di prove libere del GP di Indonesia.

“In FP2 abbiamo valutato due diversi aspetti sulla moto e ho avuto delle buone sensazioni. Quando perdi metà della prima sessione è difficile dato che non hai il passo e in FP2 si trattava di acquisire della confidenza. Ci sono un paio di aspetti chiave in cui domani possiamo migliorare dato che ancora il feeling sulla moto non è perfetto, quindi abbiamo bisogno di un po’ di margine per migliorare domani”, il commento del centauro di Kawasaki.

Foto: Otto Moretti – LPS