Basket: la Fortitudo Bologna perde i pezzi, Brandon Ashley va negli Stati Uniti senza permesso

Ripresa degli allenamenti quantomeno caotica in casa Fortitudo Bologna. A tutte le varie questioni che attanagliano il club allenato da Antimo Martino se ne aggiunge un’altra: se ne va negli Stati Uniti senza permesso Brandon Ashley, come riferito attraverso un comunicato stampa riepilogativo della situazione.

In casa Effe già mancavano diversi elementi: Matteo Fantinelli (lavoro individuale, è fuori da diversi mesi), Stefano Mancinelli, Leonardo Totè (che ha dovuto rinunciare all’azzurro), Gabriele Procida (Nazionale italiana), Robin Benzing (Germania) e Jon Gudmundsson (Islanda). Il tutto oltre a Tommaso Baldasso, che non è più parte della squadra in quanto è andato all’Olimpia Milano proprio ieri.

Con la partenza già avvenuta anche di Malachi Richardson verso Stettino, in Polonia, il gesto di Ashley si configura come l’ennesima situazione critica in una formazione che sta facendo grande fatica in campionato, dove si trova all’ultimo posto in coppia con Pesaro, cosa ben lontana dalle premesse e da un’annata cominciata con Jasmin Repesa in panchina, dimessosi però già dopo la prima giornata.

Nel frattempo occhio vigile sul mercato dopo l’addio di Baldasso: tanti i nomi che circolano, ma finora poche reali conferme. L’ala di Oakland, classe 1994, viaggiava finora a 10.1 punti e 5.8 rimbalzi di media in Serie A, con una doppia doppia fatta registrare contro la Vanoli Cremona.

Credit: Ciamillo