Rugby
United Rugby Championship: Zebre e Benetton, due sfide da non perdere
Torna dopo la lunga pausa internazionale l’United Rugby Championship e domani pomeriggio Zebre Parma e Benetton Treviso saranno impegnate in due partite molto affascinanti e che le due formazioni italiane possono, e devono, vincere.
Trasferta sudafricana per le Zebre Parma, che scendono in campo alle 14.00 a Città del Capo contro gli Stormers. Dopo cinque sconfitte, i ragazzi di Michael Bradley sono alla disperata ricerca della prima vittoria stagionale e ottenerla in trasferta avrebbe un sapore ancora più dolce. Il coach irlandese ritrova solo parte degli azzurri impegnati nei test match autunnali, ma potrà contare sulla coppia neozelandese formata da Liam Mitchell e Timothy Paul O’Malley, arrivati in Italia solo nelle ultime settimane.
Avversari di giornata, invece, gli Stormers che hanno disputato solo quattro partite, ottenendo una vittoria, un pareggio e due sconfitte. Una squadra di qualità, sicuramente, pericolosa, ma non un’armata invincibile e con una partita ben giocata i bianconeri possono puntare a vincere. Servirà un’ottima difesa, ma soprattutto servirà che Rizzi e compagni riescano ad avere più possesso rispetto agli ultimi match, costruendo azioni pericolose e senza sprecare troppe energie senza palla.
Allo stesso orario, a Monigo, va in scena la sfida tra la Benetton Treviso e i Glasgow Warriors. Dopo un ottimo avvio stagionale la squadra di Marco Bortolami ha subito alcuni ko che hanno fatto male, soprattutto perché arrivati in match che i veneti potevano vincere, e ora hanno la chance di tornare a correre ospitando una rivale diretta nella corsa playoff.
Gli scozzesi hanno vinto un match in più rispetto alla Benetton, ma Glasgow sino a ora non ha convinto completamente, faticando ad avere la meglio di squadre non irresistibili come i Lions e le Zebre, anche se ha mostrato grande cinismo a portare a casa due vittorie difficili. Lamaro e compagni, però, non devono aver paura e le qualità tecniche e tattiche viste sino a ora sono sufficienti per avere la meglio dei Warriors.
Foto: Mattia Radoni – LPS