Sci alpino, Marta Bassino e Federica Brignone per il primo podio stagionale a Killington. Mikaela Shiffrin sfaterà il tabù?

La Coppa del Mondo femminile di sci alpino si sposta negli Stati Uniti per un altro fine settimana dedicato alle discipline tecniche. A Killington, infatti, sono in programma un gigante quest’oggi ed uno slalom domani. Fari puntati proprio sulla gara odierna, con l’Italia che vuole il primo podio della stagione in una località che riporta dolcissimi ricordi ai colori azzurri.

Infatti le ultime due vittorie sulle nevi del Vermont sono state firmate da Federica Brignone e Marta Bassino, che hanno realizzato anche una doppietta nel 2019 con la piemontese prima davanti alla compagna di squadra. Le due azzurre hanno fatto una scelta diversa di preparazione, visto che Brignone ha evitato il parallelo di Lech e gli slalom di Levi per volare subito in America e preparare queste gare, mentre la piemontese (scelta forse alla fine errata) ha corso anche in Finlandia, ma senza ottenere dei risultati soddisfacenti.

La squadra azzurra punta a conquistare almeno il primo podio della stagione, visto che la gigantiste sono reduci da una prima a Soelden molto deludente. Bassino e Brignone sono uscite tra la prima e la seconda manche ed anche Sofia Goggia non ha brillato. La bergamasca cerca buone sensazioni in gigante in attesa della prossima settimana, quando arriverà la sua amata velocità.

Chi cerca la prima vittoria della carriera in gigante a Killington è Mikaela Shiffrin. Incredibilmente l’americana ha vinto per quattro volte in slalom, ma mai tra le porte larghe. La nativa di Vail poi vuole ripetersi dopo Soelden e soprattutto vendicare i due secondi posti consecutivi ottenuti a Levi dietro a Petra Vlhova. La slovacca sarà anche lei tra le candidate alla vittoria finale e punta alla conferma dopo il bis in Finlandia.

Tra le favorite c’è ovviamente anche la svizzera Lara Gut-Behrami, che ha impensierito Shiffrin in quel di Soelden, chiudendo in seconda posizione. Oltre alla campionessa elvetica fari puntati anche sulla neozelandese Alice Robinson, anche lei in America da molto per preparare le gare. Attenzione poi alle imprevedibili slovene Meta Hrovat ed Andreja Slokar o alla norvegese Maria Therese Tviberg, quinta a sorpresa nella prima gara dell’anno. Non vanno nemmeno dimenticate la francese Tessa Worley, l’austriaca Katharina Liensberger e la padrona di casa Nina O’Brien. Un parterre davvero ricchissimo per il secondo, ma già importante, gigante dell’anno.

Foto: LaPresse