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Coppa Davis, la Russia sbaraglia l’Ecuador: Rublev soffre, Medvedev domina. Ora la Spagna

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La Russia ha sconfitto l’Ecuador con un secco 3-0 in occasione del suo match d’esordio nella Coppa Davis 2021. I vincitori dell’ultima ATP Cup, tra i grandi favoriti della vigilia, hanno confermato il pronostico della vigilia sul cemento indoor di Madrid e si sono issati in testa al gruppo A agganciando la Spagna (ieri vittoriosa per 3-0 sui sudamericani). Lo scontro diretto che andrà in scena domani (domenica 28 novembre, ore 16.00) sarà un autentico spareggio: chi avrà la meglio si garantirà il primo posto nel girone e l’annessa qualificazione ai quarti di finale della massima competizione tennistica per Nazionali, chi perderà dovrà sperare di essere tra le due migliori seconde classificate per continuare la propria avventura nella competizione.

Andrey Rublev, numero 5 del ranking ATP, ha dovuto faticare più del previsto per regolare Roberto Quiroz (addirittura numero 291 al mondo). Il 24enne si è imposto per 6-3, 4-6, 6-1, dopo essere stato costretto dal sudamericano, cinque anni più grande di lui, a giocare la terza frazione: a quel punto l’allievo di Fernando Vicente è stato bravo a smorzare la verve dell’estroso mancino e a chiudere i conti dopo 1 ora e 29 minuti di gioco, con 11 aces a segno (contro 6) e il 71% di prime, concretizzando 4 palle break sulle 10 avute.

Successivamente Daniil Medvedev ha soppiantato Emilio Gomez in maniera perentoria. Il numero 2 del mondo, vincitore degli ultimi US Open e finalista alle ATP Finals, si è imposto con uno schiacciante 6-0, 6-2 in appena 57 minuti di gioco. Il 25enne non ha avuto problemi di sorta contro il 29enne ecuadoriano, numero 149 del ranking ATP e mai seriamente in grado di fronteggiare il rivale, spettacolare autore di un bagel nella seconda frazione. A livello statistico 4-0 il conto degli aces, 86% di punti sulla prima di servizio, 5 palle break concretizzate sulle 6 avute e ben 4 break points cancellati.

A seguire il doppio. Andrey Rublev è tornato in campo affiancato da Aslan Karatsev (numero 18 del mondo in singolare), la coppia russa era decisamente più quotata rispetto a Gonzalo Escobar e Diego Hidalgo (rispettivamente numero 823 e 581 in singolare, 39 e 166 in doppio), ma ha sofferto ed è stata costretta al terzo set per riuscire a spuntarla. I due favoriti della vigilia hanno vinto col punteggio di 6-4, 4-6, 6-4 sigillando così il successo totale della Russia alla vigilia del decisivo scontro diretto con la Spagna.

Foto: Lapresse

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