Formula 1
F1, la Ferrari lascia Jeddah con qualche punto importante e parecchio amaro in bocca, non per colpa sua
Cosa lascia alla Ferrari il fine settimana del Gran Premio dell’Arabia Saudita, ventunesimo e penultimo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2021? Oggettivamente poco, ma non per colpa della scuderia di Maranello. Sul neo-nato tracciato cittadino di Jeddah, infatti, le Rosse hanno ottenuto sicuramente meno di quel che avrebbero meritato.
Da un lato, infatti, Carlos Sainz si è fatto male da solo, andando a sbagliare pesantemente nella Q2 di sabato, partendo quindi dalla 15a casella della griglia. Dall’altro lato Charles Leclerc, splendido quarto in griglia di partenza, ha visto la sua gara rovinata dopo il contatto con Sergio Perez in occasione della prima ripartenza dopo la bandiera rossa.
Per questo motivo, ma non solo, la gara è divenuta non più lineare, con i due ferraristi costretti a risalire dalla pancia del gruppo. Dopo una fase opaca, il finale di gara ha visto il duello interno tra i due portacolori del team di Maranello, con il monegasco in grado di superare il vicino di box proprio nelle fasi conclusive.
A questo punto la Ferrari si prepara per l’ultima gara della stagione, domenica prossima ad Abu Dhabi, con un margine di vantaggio di tutta sicurezza per la terza posizione del campionato costruttori (307.5 contro 269, mentre Charles Leclerc ha sopravanzato Lando Norris (158 contro 154) per il platonico quinto posto nella classifica piloti. Si chiude una stagione con pochi guizzi per il Cavallino Rampante, ma con la sensazione che anche a Yas Marina possano arrivare buone notizie, per dare poi il via alla vera e propria campagna del 2022.
Foto: Lapresse