Biathlon
Biathlon, Hanna Sola vince la sprint femminile a Hochfilzen, ottima Lisa Vittozzi in top-10
Dopo il double header in terra svedese, Östersund per l’esattezza, la Coppa del Mondo di biathlon 2021-2022 ha fatto rotta verso Hochfilzen (Austria). Il Langlauf und Biathlonzentrum Hochfilzen è stato e sarà teatro di gare in questo weekend. In ambito femminile, una 7.5km sprint ha dato il via alle danze per le atlete con carabina e sci stretti.
Semplicemente perfetta la prestazione di Hanna Sola. La bielorussa, con il doppio zero e una prestazione sugli sci eccellente (terzo tempo nella graduatoria generale), si è imposta con grande autorevolezza per la prima volta in carriera, mettendo insieme i vari pezzi del puzzle. A completare il podio abbiamo la francese Justine Braisaz-Bouchet a 46.8 (1+1) e la norvegese Marte Olsbu Røiseland a 50.3 (0+0) che con questo piazzamento si è portata in vetta alla classifica generale.
Nella top-10 ci sono la sorprendente norvegese Ida Lien a 52.5 (0+0), la svedese Hanna Oeberg a 56.5 (2+0), l’altra norvegese Tiril Eckhoff a 1:07.2 (1+0), l’azzurra Lisa Vittozzi a 1:07.4 (0+1), la bielorussa Dzinara Alimbekava a 1:08.0 (0+1), la lettone Baiba Bendika a 1:12.3 (0+1) e la tedesca Vanessa Hinz a 1:18.5 (0+0). Per Vittozzi un’ottima gara, con un solo errore nella serie in piedi, capace del quarto shooting-time del gruppo e di una buona velocità sugli sci (16° crono a 44″8 dal miglior tempo di Braisaz-Bouchet). Segnali importanti dalla sappadina.
Per quanto riguarda il resto della truppa italiana, prestazione sottotono di Dorothea Wierer con due errori al poligono equamente distribuiti nelle due serie di tiro a 2:04.3. Per Doro difficoltà in senso generale, perdendo molto nelle frazioni di fondo, accumulando un ritardo di 1:18.8 da Braisaz-Bouchet. Una condizione non ottimale dall’altoatesina che comunque ha trovato la zona punti (33° posto) e ovviamente la qualificazione all’inseguimento, pur con un ritardo considerevole.
Chiudendo il cerchio in casa azzurra, abbiamo Samuela Comola che ha terminato la propria gara con il doppio zero a 2:19.9, qualificata nella pursuit e con il miglior piazzamento in carriera (42°), mentre Michela Carrara è giunta 81ma a 3:21.3 (2+2) e l’esordiente Eleonora Fauner 70ma a 2:58.9 (1+1). Queste due atlete non saranno presenti all’inseguimento.
Foto: Federico Angiolini