Football Americano
NFL 2021-2022 (14a settimana): vittorie pesanti per Chiefs, Buccaneers, Cowboys, 49ers e Packers che stendono i Bears
La quattordicesima settimana della NFL 2021-2022 si chiude con vittorie davvero pesanti in chiave Play-offs. Ormai siamo nella fase clou delle stagione e le squadre cercano il posizionamento migliore nella griglia della post-season. Nella AFC ancora una vittoria per i Kansas City Chiefs che umiliano i Raiders e si confermano la squadra più in forma della Conference. Pesante ko per i Baltimore Ravens in casa di Cleveland, con l’infortunio del QB Lamar Jackson a preoccupare la franchigia del Maryland. Nella NFC vittoria importante per i Dallas Cowboys in casa di Washington, quindi rispondono presenti i Tampa Bay Buccaneers, che stendono i Buffalo Bills all’overtime, con una perla del solito Tom Brady, dopo un match veramente tiratissimo. Successo fondamentale anche per i Green Bay Packers con Aaron Rodgers che conduce i suoi all’ennesimo successo contro gli “odiatissimi” Chicago Bears. Andiamo, quindi, a vedere nel dettaglio cos’è successo nella Week 14.
I MATCH DELLA QUATTORDICESIMA SETTIMANA
Tampa Bay Buccaneers (10-3) – Buffalo Bills (7-6) 33-27 dopo overtime. Match pazzesco a Tampa con Tom Brady (in odore di MVP a 44 anni suonati) e compagni che scappano subito nel punteggio con la corsa di Fournette per il 7-0, quindi la ricezione di Evans da 13 yds e la “QB sneak” dello stesso numero 12. Fine primo 24-3 per i Bucs e il match sembra, sostanzialmente, concluso. Nella ripresa Josh Allen si carica i Bills sulle spalle e parte la rimonta. Il QB corre per 18 yds per il td del 10-24, quindi lancia per Knox e Davis per il 24-27. Bass a 22 secondi dalla fine manda il match all’overtime con un field goal, ma nel supplementare Brady lancia Perriman per il td del 33-27 da ben 58 yds. Per il QB, che ha superato Brees nel numero di completi in carriera, si tratta della meta numero 700 e ora la vetta della NFC si avvicina sempre più. Per Buffalo ennesimo ko pesante, ma una prestazione che dà fiducia.
Cleveland Browns (7-6) – Baltimore Ravens (8-5) 24-22: l’inforrtunio alla caviglia di Lamar Jackson spaventa i Ravens che perdono il loro QB e finiscono sotto 24-0 con le mete di Landry e Hooper su ricezione, più il fumble riportato in meta da Garrett. Lo scontro interno alla AFC North sembra finito, ma Baltimore reagisce con due field goal di Tucker, quindi nell’ultimo quarto arrivano i td di Murray su corsa e Andrews su ricezione, ma ormai è troppo tardi. Tutto di nuovo in bilico nella Division, con la speranza che per Lamar Jackson non sia nulla di grave.
Kansas City Chiefs (9-4) – Las Vegas Raiders (6-7) 48-9: doveva essere uno scontro equilibrato nella AFC West, si trasforma invece in un massacro, proprio come nella prima occasione (41-14). Mahomes imperversa con 258 yds e 2 td, il gioco su corse porta 132 yds, per il resto ci pensa la difesa con ben 5 fumble ricoperti. Non c’è mai storia all’Arrowhead Stadium e ora i Chiefs tornano davvero a fare paura. Le settimane di dubbi sono spariti. Per il titolo nella AFC c’è di nuovo anche Kansas City, che lascia i rivali sotto i 10 punti per tre match di fila per la prima volta dal 1997.
Negli altri match i Minnesota Vikings (6-7) hanno piegato 36-28 i Pittsburgh Steelers (6-6-1) dopo un match incredibile, nel quale conducevano 29-0. Il tentativo di rimonta degli Steelers, che si sono portati ad un possesso di distanza, viene stoppato da un Cook dominante da 205 yds su corsa e 2 td. Nella NFC North i Green Bay Packers (10-3) vincono 45-30 contro i Chicago Bears (4-9) con il solito immenso Aaron Rodgers da 341 yds su lancio e ben 4 mete. Dopo un avvio dominato dai Bears, complici i pesantissimi errori degli special teams dei Packers, i padroni di casa ingranano la giusta marcia e sommergono di punti gli “arci-rivali”. Per Rodgers 22-5 contro Chicago in carriera. Niente male davvero.
I Cincinnati Bengals (7-6) vengono beffati all’overtime 26-23 contro i San Francisco 49ers (7-6) che, per una volta, sono limitati sulle corse dalla difesa di casa (100 yds) per cui ci pensa il TE Kittle con 151 yds su ricezione e un td a spostare gli equilibri. Nella NFC East il Washington Football Team (6-7) cade 20-27 in casa contro i Dallas Cowboys (9-4) che hanno poco da Prescott (211 yds, una meta ma 2 td), Elliott corre per 45 yds, Lamb riceve per 61, per cui è la difesa a dominare, soffocando Heinicke con sole 122 yds su lancio. Nella NFC South i Carolina Panthers (5-8) perdono 21-29 in casa contro gli Atlanta Falcons (6-7) che sfruttano la brutta giornata di Cam Newton per vincere e rimettersi addirittura in corsa per un posto per il wild card round.
Nella AFC South i Tennessee Titans (9-4) si sbarazzano 20-0 dei derelitti Jacksonville Jaguars (2-11) con Tannehill che lancia per 191 yds e aggiunge un td su corsa. Dall’altra parte gara pessima di Lawrence che sparacchia ben 4 intercetti. Il rushing game dei Jaguars? 8 corse per 8 yards. Siamo a livelli davvero terribili. I New York Jets (3-10) nulla possono e cadono 9-30 contro i New Orleans Saints (6-7) con un ottimo Kamara da 120 yds su corsa con una meta e altre 25 su ricezione.
Gli Houston Texans (2-11) lasciano campo anche ai Seattle Seahawks (5-8) per 13-33 con Lockett dominante da 124 yds su ricezione, mentre Penny corre per 137 con 2 mete. Wilson chiude con 260 yds su lancio e 2 td. Per Houston bene Mills con 311 yds su lancio e un td. I Los Angeles Chargers (8-5) regolano 37-21 i New York Giants (4-9) con un attacco inarrestabile guidato dal solito Herbert da 275 yds e 3 td. I Denver Broncos (7-6) fanno lo stesso contro i Detroit Lions (1-11-1) per 38-10 con Gordon da 111 yds su corsa e 2 td e Williams che ne aggiunge 73 con un altro td.
La quattordicesima settimana si concluderà questa notte con il Monday Night match tra Arizona Cardinals (10-2) e Los Angeles Rams (8-4). Squadre nel bye week: Indianapolis Colts, Miami Dolphins, New England Patriots, Philadelphia Eagles.
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Foto: LaPresse