Sochi 2014, Arianna Fontana: l’inizio è d’argento, ma non è finita qui

Era il suo giorno e Arianna Fontana non ha deluso le aspettative di tutti i tifosi italiani, che si affidavano a lei per risollevare il morale di una squadra azzurra, che stava vivendo la maledizione del quarto posto. La campionessa valtellinese conquista una meravigliosa medaglia d’argento al termine di una finale davvero pazzesca e che l’ha vista addirittura andare a terra alla prima curva per colpa della britannica Christie. Più forte della sfortuna, la Fontana si è rialzata, pattinando verso la gloria e verso quell’argento tanto scintillante che sembra quasi un oro.

Arianna meritava il primo posto, non nascondiamoci, perché in finale era sicuramente la più forte delle quattro al via e perché in semifinale la super favorita Fan Kexin si era autoeliminata. Purtroppo sulla strada verso il metallo più prezioso ci si è messa di mezzo la follia della Christie e quel titolo olimpico è sfumato. Resta il rammarico per una finale non regolare, durata solo una curva e che non premia sicuramente la migliore.

L’Olimpiade della Fontana, però, non è di certo finita oggi, anzi la valtellinese scenderà in pista ancora molte altre volte. Prima di tutto c’è una finale della staffetta nella quale si cercherà di salire sul podio e la gara maschile di oggi ha dimostrato che può succedere di tutto, e poi ci sono le gare individuali dei 1000m e dei 1500m. Soprattutto nella mezza distanza la nostra portacolori può fare ancora molto bene, visto che in stagione vanta una vittoria in Coppa del Mondo e la finale è ampiamente alla sua portata. Quindi ora festeggiamo questa meravigliosa medaglia, ma già da domani si ritorna a pensare alle gare e a scrivere la leggenda dello sport italiano.

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andrea.ziglio@olimpiazzurra.com

foto tratta da lettera43.it