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Dove correrà Valentino Rossi nel 2022? Tutte le ipotesi sul tavolo: gli scenari

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La domanda che tutti i tifosi di Valentino Rossi si pongono in questo periodo è sempre quella: dove correrà il ‘Dottore’ il prossimo anno? La risposta resta da definire anche se nell’ultimo periodo abbiamo avuto degli importanti indizi in merito all’imminente impegno nel ricchissimo mondo delle ruote coperte.

Iniziamo dalle certezze, passiamo poi ai tantissimi scenari presenti sul tavolo. Rossi sarà in scena tra meno di un mese ad Abu Dhabi in occasione della 12 Ore del Golfo, gara che si svolgerà il prossimo 8 gennaio che non è nuova nel calendario del nostro connazionale. La stella del Motomondiale ha già vinto la classe PRO-Am nel 2019 ed ora è pronto a confermarsi con il fratello Luca Marini e l’amico Alessio Salucci.

Una Ferrari 488 GT3 gestita dal Kessel Racing attende il terzetto italiano, un Audi R8 GT3 potrebbe aspettare Valentino Rossi per il proseguo della stagione. Come ben noto, l’ex centauro ha effettuato un importante test nelle scorse settimane in quel di Valencia con una vettura del Team WRT, una delle principali realtà nel mondo delle ruote coperte legate alla casa di Ingolstadt. 

Al momento l’impegno nel Fanatec GT World Challenge Europe powered by AWS Endurance Cup (GTWC Europe) è sicuramente nel mirino dell’ex alfiere di Yamaha che ha già corso in questa categoria nel 2012 in occasione della seconda edizione della 3 Ore di Monza.

L’impegno con Audi (WRT) in questo campionato aprirebbe le porte a Rossi della 24 Ore di Spa-Francorchamps, una delle competizioni automobilistiche più famose del calendario internazionale che è parte integrante del GT World Challenge Europe e dell’Intercontinental GT Challenge powered by Pirelli.  La più importante gara al mondo riservata alle GT3 sarebbe un primo importante traguardo per Valentino che non ha nascosto la volontà di affrontare questa prova insieme alla 24 Ore di Le Mans o alla possibilità di correre la Rolex 24 at Daytona, rispettivamente valide per il FIA World Endurance Championship (FIA WEC) e l’IMSA WeatherTech SportsCar Championship (IMSA WTSC)

Per quanto riguarda la maratona francese si dovrebbe ‘passare’ ad una GTE (WRT non corre al momento in questa classe che dal 2024 sparirà per lasciar spazio alle GT3), mentre in America vi sarebbe la possibilità di correre in GT3 nella ‘GT Daytona’. Per approdare al Circuit de La Sarthe o nel ‘World Center of Racing’ potrebbe esserci la via dei prototipi che negli ultimi giorni non è stata esclusa da Vincent Vosse, boss di WRT. Ricordiamo che la realtà belga, nel 2021, ha dominato la scena con Audi nel GTWC Europe con la coppia Weerst/Vanthoor ed ha vinto al debutto il titolo in LMP2 nel FIA WEC, nella 24 Ore di Le Mans e l’European Le Mans Series (ELMS). 

Al momento si parla di GT, ma i prototipi sono all’orizzonte. La LMP2 è un target che ovviamente attira il ‘Dottore’ che potrebbe ritrovarsi nel 2023 nella nuova classe regina che si chiamerà LMDh. Non è infatti da escludere un impegno della realtà di Vosse con Audi in quella che diventerà l’inedito punto di riferimento nel mondo delle corse di durata, una categoria oltremodo importante che con le già presenti Hypercar si prepara a riscrivere la storia delle corse. Seguono aggiornamenti in vista di un 2022 da non perdere. 

Foto: LaPresse.

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