Sci alpino, a Courchevel va in scena il primo gigante, Bassino e Brignone sfidano le rivali per il successo

Messo in archivio il fine settimana dedicato alle prove veloci della Val d’Isere, la Coppa del Mondo di sci alpino femminile 2021-2022 si sposta di pochi chilometri in vista dell’ultima tappa prima del Natale. Si rimane in Francia, infatti, ma si gareggerà in quel di Courchevel per due giganti.

Sulla pista denominata Émile Allais le protagoniste del Circo Bianco inizieranno oggi con il primo appuntamento tra le porte larghe (prima manche fissata per le ore 10.00, seconda alle ore 13.00) mentre domani si replicherà per recuperare la gara che non si è potuta disputare a Killington nelle settimane scorse.

Cosa dovremo attenderci da questo primo gigante? In primo luogo le atlete torneranno in azione in questa disciplina, dopo l’esordio di Soelden dell’ormai lontano 23 ottobre. In quella occasione il podio venne monopolizzato da Mikaela Shiffrin, Lara Gut-Behrami e Petra Vlhova. Anche in questa occasione queste tre campionesse sarebbero da tenere decisamente in attenzione per la vittoria finale, ma com’è ben noto, la svizzera è out per colpa del Covid-19.

Le italiane, come sempre, partono per vincere.Federica Brignone e Marta Bassino, sono pronte a dare battaglia per centrare il gradino più alto del podio, vantando anche precedenti davvero interessanti. Il 17 dicembre 2019, infatti, è arrivato il successo di Federica Brignone, mentre 12 mesi fa è stata Marta Bassino a trionfare nel primo gigante, con Federica Brignone che, invece, ha chiuso al secondo posto nel gigante-bis del 14 dicembre, con Mikaela Shiffrin davanti a tutte le rivali.

Ci sarà particolare interesse anche nei confronti di Sofia Goggia, a caccia di una prestazione di livello tra le porte larghe e, perchè no, punti importanti per la Sfera di Cristallo, dopo il 16° posto di Soelden. Tra le candidate al successo, mancheranno l’austriaca Katharina Liensberger e la neozelandese Alice Robinson entrambe appiedate dal Covid-19, quindi attenzione alla slovena Meta Hrovat e alla norvegese Maria Therese Tviberg. Chi la spunterà nel primo gigante di Courchevel?

Foto: Lapresse