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ATP Cup 2022, Italia-Francia è già decisiva. Ma serve anche un aiuto… dalla Russia
La ATP Cup 2022 sta delineando i propri confini. Terza giornata che sta per concludersi ed è tempo di pensare immediatamente alla quarta, con l’Italia che scenderà di nuovo in campo. Immediatamente una giornata da dentro e fuori per gli azzurri, che si ritrovano spalle al muro dopo la sconfitta con l’Australia di ieri, mettendo Matteo Berrettini e compagni in condizione di non poter sbagliare più.
La seconda avversaria della squadra guidata da Vincenzo Santopadre sarà la Francia, che ha preso il posto dell’Austria ed è andata a tanto così dal battere una Russia decimata a causa del Covid. I transalpini hanno avuto ottime risposte da Ugo Humbert, capace di vincere contro Daniil Medvedev, mentre l’altro singolarista Arthur Rinderknech si è fatto sorprendere dal russo Roman Safiullin. Tanto rammarico per Fabrice Martin ed Edouard Roger-Vassellin, sulla carta favoriti contro Safiullin e Medvedev.
L’Italia cercherà di mettere subito le cose in chiaro con i singolari: Jannik Sinner è apparso in condizioni smaglianti sconfiggendo nettamente Max Purcell e sa come battere Rinderknech (1-1 negli scontri diretti, ultimo concluso in favore dell’azzurro ad Anversa), mentre Matteo Berrettini, lontano dai campi da un mese e mezzo, è apparso parecchio lontano dalla miglior condizione, naturale per un fisico come il suo anche se ha il favore del pronostico con Humbert. Ma un successo con la Francia potrebbe non bastare.
Perché l’Australia ha ormai il destino del girone B nelle proprie mani: in caso di arrivo a pari punti con l’Italia, gli oceanici avrebbero a favore lo scontro diretto, mentre in un arrivo a tre andrebbero considerati, in ordine di importanza, la classifica avulsa tra le tre squadre, il rapporto tra match vinti e match persi, il numero di set vinti e la percentuale di game vinti. Oltre al successo con la Francia ci sarà dunque bisogno di una mano da parte della Russia, per poi potersi giocare il tutto per tutto contro Medvedev e compagni.
Foto: LaPresse
