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Sci Alpino

Sochi 2014, supergigante femminile: le ambizioni azzurre

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Dopo l’incredibile esito della discesa libera, con l’oro in coabitazione tra Dominique Gisin e Tina Maze e la grande prova di Daniela Merighetti, il programma delle prove veloci femminili si completa domani mattina, ore 8, con il supergigante.

Merighetti, appunto, poi Nadia Fanchini, Verena Stuffer e Francesca Marsaglia: saranno loro le quattro rappresentanti azzurre che proveranno a giocarsela con Maze, Gut, Fenninger, Riesch, Gisin e le altre favorite. Sulla carta, le chance migliori potrebbe averle Nadia Fanchini: perché la tecnica della camuna è assolutamente incantevole, e in superg le difficoltà di scorrimento evidenziate per tutta la stagione la condizionano di meno rispetto che in libera, come testimonia anche il recente settimo posto di Cortina giunto dopo una serie di prestazioni opache. Nadia ha sempre dato l’impressione di poter fare sfracelli in questa specialità, ma i problemi fisici le hanno impedito di rendere al meglio: se domani troverà le sensazioni giuste, soprattutto la serenità giusta, allora sarà con le prime.

Al contrario, Daniela Merighetti e il supergigante non hanno un bellissimo rapporto, sebbene proprio dal primo superg di Cortina la bresciana abbia iniziato a trovare il feeling giusto, con l’amata Olympia delle Tofane, per strappare il pass olimpico. C’è un’altra questione da non sottovalutare: la Rosa Khutor le piace e la volontà di fare quel “passo in più” rispetto allo straordinario quarto posto della ibera è sicuramente tanta, purché non si traduca in un tentativo di strafare, allungando variamente le linee, che nello sci moderno non va d’accordo col cronometro.

Verena Stuffer e Francesca Marsaglia sono probabilmente le più belle sorprese di questa stagione e hanno tratto profitto, più di altre, dell’avvicendamento tra gli allenatori trovando maggiore convinzione nei propri mezzi e perfezionando le qualità tecniche. Nona, ottava e quarta in Coppa del Mondo, la gardenese sogna l’exploit che vale una carriera: la Stuffi deve davvero provarci fino in fondo, fino all’ultimo metro, per coronare la migliore stagione di sempre con un bel risultato. La tecnica di Francesca Marsaglia, infine, non si discute: il suo problema, semmai, è nei tratti di scorrimento, motivo per cui in stagione ha fatto più fatica in libera che non in altre discipline. Frenci è risalita, settimana dopo settimana, partendo da numeri di partenza proibitivi, punto dopo punto, piazzamento dopo piazzamento, in superg come in gigante: Frenci è giovane e talentuosa, nella supercombinata di pochi giorni fa ha fatto intravedere buoni parziali e domani deve mettere a frutto i grandi miglioramenti degli ultimi mesi. A questo link la start list.

foto di Luca Tambella

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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com

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