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VIDEO Infortunio Milos Teodosic, la scivolata sugli adesivi che spaventa la Virtus Bologna

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51 secondi alla fine. Un attimo che passa in fretta e lentissimo insieme, come un pugnale dentro l’Unipol Arena di Casalecchio di Reno. Milos Teodosic, dal 2019 il giocatore simbolo della Virtus Bologna, scivola con il piede sinistro sull’adesivo UnipolSai. Un attimo, che diventa una smorfia di dolore forte nel giro di pochissimo.

La paura si diffonde ragionevolmente sul parquet e in tribuna, e non solo perché era stato lui, una volta di più, a contribuire a ribaltare le sorti del match contro l’Unahotels Reggio Emilia. Si tratterebbe, fosse confermata la gravità dell’infortunio, dell’ennesimo colpo durissimo alle V nere.

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Queste, infatti, stanno facendo i conti con una sfilza di sfortune fin da inizio stagione: i problemi ripetuti di Nico Mannion e non solo, i problemi di Cordinier e Hervey, ma soprattutto gli altri gravi infortuni di Ekpe Udoh (fermo praticamente per la stagione) e Awudu Abass (non siamo tanto lontani). In più, Kyle Weems oggi non è sceso in campo: positivo al Covid-19.

La Virtus ha già fatto sapere che domani ci saranno gli esami strumentali che riveleranno la reale entità dell’infortunio di Teodosic. Certo è che se si dovesse trattare di qualcosa di veramente grave, allora Sergio Scariolo si troverebbe costretto a ripensare in maniera pressoché completa la sua squadra, con le immaginabili conseguenze nel breve-medio periodo. E nel frattempo torna di moda la battaglia mai sopita: a quando la sparizione degli adesivi dal campo o la loro messa in sicurezza?

L’INFORTUNIO DI MILOS TEODOSIC

Credit: Ciamillo

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